Alcuni cittadini, fra cui esponenti di Rifondazione Comunista e Altra Europa con Tsipras, hanno manifestato con la loro pacifica presenza, l’opposizione all’ideologia nazi-fascista espressa da questa organizzazione che ha avuto per giunta un atteggiamento provocatorio, decidendo deliberatamente di restare per oltre un'ora fuori dal bar dove dovevano tenere l'assemblea pubblica, come a voler sfidare il possibile presidio antifascista annunciato.
Riteniamo che Crema non abbia bisogno di simili provocazioni da parte di organizzazioni di ispirazione fascista cui dovrebbe essere impedito, in virtù della Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza, di dare vita a simili squallidi eventi.
Sinceramente siamo poi convinti, a ragion veduta, che le presunte minacce al proprietario del bar non siano realistiche, sebbene saranno poi gli organi preposti a dover chiarire.
Chiediamo che in futuro sia posta maggiore attenzione da parte del Prefetto, dell'Amministrazione Comunale e delle Forze dell'Ordine, ad evitare il ripetersi di questi raduni che hanno richiesto un ingente dispiegamento di forze dell'ordine, a riprova del un potenziale destabilizzante per l'ordine pubblico da non sottovalutare, oltre che essere offensivi del sentimento antifascista della città.
Andrea Serena, Segretario Prc Cremasco
Rocco Albano, Portavoce "Altra Europa con Tsipras"