Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 13.04

A Roma Una mostra all’Ambasciata Slovacca indaga l’intimità femminile

Apre giovedì presso l’Ambasciata Slovacca a Roma una mostra intitolata “Nell’intimo della donna” con quadri e sculture degli artisti slovacchi Dušan Baláž (dipinti), Ladislav Staňo (sculture) e Ladislav Staňo jr. (sculture).

| Scritto da Redazione
A Roma Una mostra all’Ambasciata Slovacca indaga l’intimità femminile

A Roma Una mostra all’Ambasciata Slovacca indaga l’intimità femminile

Apre giovedì presso l’Ambasciata Slovacca a Roma una mostra intitolata “Nell’intimo della donna” con quadri e sculture degli artisti slovacchi Dušan Baláž (dipinti), Ladislav Staňo (sculture) e Ladislav Staňo jr. (sculture).

Dušan Baláž è nato a Svit vicino a Poprad (1950). Ha lavorato come grafico e animatore presso la Televisione Slovacca. Vive a Košice e si dedica a disegno, grafica e pittura. Nel 1969 ha terminato la Scuola dell‘industria a Košice. Negli anni 1976-1980 ha frequentato da privatista le lezioni di disegno e pittura nell‘atelier di Július Hegyesi. Dal 1985 è membro del Club degli Artisti di Medzibodrožie (TICCE). Dal 1989 è membro dell‘Associazione degli aritisti indipendenti (Artefakt) con sede a Bratislava. Dal 2009 è membro del Circolo Artistico della Slovacchia. Oltre alla creazione libera si dedica all‘attività di organizzazione. Tra il 1981 e 2010 ha organizzato 24 mostre individuali, oltre 67 mostre colletive e 11 mostre tra l‘Ungheria, la Polonia, il Belgio e gli USA. „È un artista di mano inconfondibile, l‘organizzatore della vita artistica a Košice e nella Slovacchia Orientale e in più è un uomo d‘oro.“ (Slavo Benko, attore). Gestisce VEBA, la sua galleria d‘arte privata.

L’attore Slavo Benko ha detto del pittore Dušan Baláž che «è un artista di mano inconfondibile, organizzatore della vita artistica a Košice e nella Slovacchia Orientale, e in più è un uomo d‘oro». Baláž (1950), oltre alla creazione libera si dedica all’attività di organizzazione. Tra il 1981 e 2010 ha organizzato 24 mostre individuali, oltre 67 mostre colletive e 11 mostre tra l‘Ungheria, la Polonia, il Belgio e gli USA.

Ladislav Staňo (1961) si dedica dall‘età d‘infanzia all‘intagliare di piccole statue in e dei rilievi legno. Già durante gli studi alla scuola superiore ha iniziato a frequentare l‘ateliér dell‘importante scultore della Slovacchia Orientale, Vojtech Löffler, da quale ha appreso le nozioni e la manualità scultorea. Le sue opere sono in maggior parte in travertino, ma lavora volentieri anche con il marmo, l‘arenaria e il legno. Si ispira al tema di donna e maternità. Ha avuto le mostre individuali in Svizzera, Germania, Ungheria e Astria, oltre che in Slovacchia. Periodicamente partecipa ai convegni per gli scultori in patria e all‘estero. Vive e lavora in un piccolo paese Valaliky vicino a Košice, dove insieme al figlio, gestisce una galleria d‘arte privata „LS+LS“.

Le opere dello scultore Ladislav Staňo (1961) sono in maggior parte in travertino, ma lavora volentieri anche con il marmo, l’arenaria e il legno. Si ispira al tema di donna e maternità. Vive e lavora in un piccolo paese Valaliky vicino a Košice, dove insieme al figlio Ladislav Staňo jr., gestisce una galleria d‘arte privata „LS+LS“. Staňo jr. (*1985) lavora spesso con la pietra, l’argilla e con il metallo, ma preferisce il travertino, utilizzando spesso le tecniche miste. Le sue opere sono piene di fantasia applicando spesso le forme geometriche innovative. Si ispira dell’astrattismo e del minimalismo, nei quali ha trovato il senso della propria espressione artistica.

Ladislav Staňo jr. nato a Košice (1985), attualmente vive e lavora a Valaliky, vicino a Košice. All’arte della scultura si avvicina grazie a suo padre – scultore Ladislav Staňo. Le prime opere – le sculture in legno con un tocco leggero dell‘arte naif – le crea all’età di 15 anni ispirandosi ai lavori del padre. Si diploma in falegnameria artistica presso l’Istituto professionale a Košice, dopo di che il suo interesse verso l’espressione creativa continua a crescere. Lavora spesso con la pietra, l’argilla e con il metallo, ma preferisce il travertino utilizzando spesso le tecniche miste. Le sue opere sono piene di fantasia applicando spesso le forme geometriche innovative. Si ispira dall’astrattismo e dal minimalismo, nei quali ha trovato il senso della propria espressione artistica. Insieme al padre hanno aperto la galleria d’arte „LS+LS“. Le sue opere sono state esposte non solo in Slovacchia, ma anche all’estero.

Dove: Ambasciata Slovacca in Italia, Via dei Colli della Farnesina 144, Roma

Orari di apertura: fino al 13 settembre 2017, lun-ven ore 10-16

Per l’appuntamento scrivere a petra.bartekova@mzv.sk  o telefonare al +39 06 36715270

Fonte: buongiorno slovacchia

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