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Arte in provincia di Cremona, a Crema una mostra dedicata a Vincenzo Marsiglia

Appuntamento per sabato 19 settembre 2015, alle 17:00, presso la Galleria Arteatro della Fondazione San Domenico di Crema (Piazza Trento e Trieste)

| Scritto da Redazione
Arte in provincia di Cremona, a Crema una mostra dedicata a Vincenzo Marsiglia

Sabato 19 settembre 2015, alle 17:00, presso la Galleria Arteatro della Fondazione San Domenico di Crema (Piazza Trento e Trieste), inaugura (ingresso libero) la mostra Vincenzo Marsiglia - Beyond the Stage, a cura di I. Bignotti. Il progetto espositivo, dedicato a un artista italiano noto nell’ambito dell’arte interattiva e immersiva e delle tecnologie digitali, si compone di ambientazioni e di opere appositamente pensati per gli spazi della galleria, offrendo al pubblico un’esperienza nell’arte più attuale, destinata a sollecitare sensazioni ed emozioni in un coinvolgimento sensoriale a 360° gradi.

Con una ricerca conosciuta a livello internazionale, presente nelle principali manifestazioni e fiere dedicate all’arte digitale e interattiva, Vincenzo Marsiglia si esprime da circa dieci anni con i nuovi sistemi di codificazione e di comunicazione visivi, realizzando per questa nuova mostra personale videowall, quadri e ambienti interattivi, sculture realizzate in materiale ligneo e specchianti che amplificano il suono di un autentico violino Stradivari, e installazioni appositamente ideate a trasformare i percorsi, attraverso cambiamenti di colore, di dimensione, di movimento, di suono.

Come suggerisce il titolo (“Oltre il palcoscenico”), la mostra intende portare il pubblico a interrogarsi sulla relazione con lo spazio scenico, chiamandolo a diventare attivo fruitore e coautore dell’opera, in un dialogo performativo sorprendente che, nella serata di inaugurazione, vede la straordinaria interpretazione di Denny Lodi, noto ballerino italiano residente a Crema per diversi anni, vincitore della decima edizione di Amici nella Sezione Ballo.

Un’occasione unica nel suo genere per dimostrare come l’arte interattiva e digitale possa essere occasione interdisciplinare e sempre mutevole, capace di coinvolgere il pubblico in una riattivata consapevolezza della propria capacità di vedere, sentire, sognare.

La mostra è accompagnata da una pubblicazione a colori e bilingue dedicato al progetto espositivo e contenente immagini ambientate delle installazioni site specific realizzate dall’artista.

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