La Slovacchia continuerà a fornire assistenza all’Austria con l’accoglienza temporanea nel centro rifugiati di Gabcikovo (regione di Trnava) dei richiedenti asilo in Austria oltre la quota contingentata di 35mila all’anno fissata da Vienna per quest’anno. Un accordo biennale in tal senso è stato firmato tra Bratislava e Vienna nel 2015 e scadrà nell’agosto 2017, ma il ministero degli Interni slovacco ha già assicurato i vicini che se necessario si potrà rinnovare la cooperazione e negoziati sull’argomento si stanno già tenendo tra i due governi.
Dalla fine del’estate del 2015 sono passati dalla cittadina slovacca nel complesso circa 1.200 rifugiati.
La Slovacchia darebbe quest’anno ospitalità anche ad altri rifugiati di stanza in Grecia e in Italia come parte del ricollocamento, in accordo con i propri impegni. Saranno numeri limitati, e per il momento ci sono in lista appena 9 persone, tre madri e sei minori, secondo quanto scrive Pravda sulla base delle informazioni fornite dal ministero.
Nel Natale 2015 sono arrivati in Slovacchia 149 rifugiati cristiani provenienti dalla regione di Mosul, in Iraq, minacciati dallo Stato Islamico, ma mentre sta continuando l’integrazione in Slovacchia di 86 di loro, il resto, soprattutto persone anziane, hanno chiesto e ottenuto di ritornare alle loro case in patria, anche viste le loro difficoltà ad integrarsi in una società così diversa da quella da cui provengono.
fonte: buongiorno-slovacchia