Entro l’anno è atteso il Piano Organizzativo Aziendale Sanitario (POAS) e così comitato e sindaci hanno chiesto lumi sulla questione.
Il comitato (presenti Maldera, Borghesi, Barili, Piccinelli, Barbiani) è preoccupato per la mancanza di 4 primari, per i 15 medici in meno rispetto a qualche anno fa, il personale infermieristico e ostetrico diminuito e per le lunghissime liste d’attesa per gli esami. «Abbiamo raccolto 15mila firme e abbiamo la grande responsabilità: di riferire alla nostra gente — spiega il comitato —. Rossi si è impegnato sul rinnovo della Joint Commission International (JCI) e sull’emissione del bando per il rinnovo del primariato di Chirurgia anche in mancanza del consenso dalla Regione. In ogni caso L’Oglio Po manterrà la funzione di pronto soccorso pediatrico e di assistenza ai neonati.»
L’incontro con il Direttore Generale è stato interlocutorio ed i Comitato resta in attesa di risposte più cogenti e concrete. ‘Diversamente-ha dichiarato il comitato- siamo pronto ad un mobilitazione territoriale.