Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 15.09

Spino d’Adda (Cremona), Progetto per Spino: ‘Biblioteca, ok proposta Riccaboni’

Soddisfatto il capogruppo di minoranza

| Scritto da Redazione
Spino d’Adda (Cremona), Progetto per Spino: ‘Biblioteca, ok proposta Riccaboni’

Maggioranza e minoranza consigliare a Spino d’Adda hanno raggiunto un accordo sulla mozione che impegna la giunta a intervenire sulla biblioteca comunale. La mozione era stata proposta dal capogruppo di minoranza Paolo Riccaboni in seguito alla scoperta che il servizio fornito dal Centro Documentazione tutto faceva fuorché adempiere alle indicazioni date dalla Giunta Riccaboni in febbraio e soddisfare le esigenze della cittadinanza. «Noi abbiamo segnalato, voi avete fatto, dimostrando che quel che noi abbiamo segnalato era fattibile e dimostrando che voi siete disposti all’ascolto delle esigenze degli spinesi», ha detto Riccaboni.

L’Amministrazione, nel tempo intercorso tra la presentazione e la discussione, ha svolto alcune delle iniziative chieste da Riccaboni, che ha di buon grado accettato a modificare il testo. Il Consiglio Comunale ha perciò impegnato la giunta a tenere la biblioteca aperta al prestito almeno 20 ore la settimana (già fatto), ad aprire la sala studio almeno quattro mattine la settimana (già fatto), a verificare la possibilità di ridurre il periodo di chiusura estiva e a verificare la possibilità che il dipendente della cooperativa Charta sia un bibliotecario iscritto all’albo. Se non potrà esserlo, ma apparterrà alla categoria del personale non qualificato, Progetto per Spino ha chiesto e ottenuto che si assuma un giovane spinese.

«Se il bibliotecario che svolge servizio a Spino d’Adda non è un operatore qualificato, chiediamo all’amministrazione di favorire il lavoro locale. Se a lavorare in biblioteca a Spino d’Adda deve venire chiunque, chiediamo all’Amministrazione che sia un chiunque di Spino, magari con esperienza di lavoro in biblioteca e possibilmente giovane», ha commentato Riccaboni soddisfatto. «Abbiamo operato assieme in una proficua ottica di collaborazione. Potremmo anche non fermarci qui e tenere aperto per più settimane in agosto o aumentare con l’autunno le ore dedicate al servizio prestito».

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