Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 20.52

Stefania Bonaldi Sindaco Sugli stalloni, massima chiarezza

Nella prima uscita, all’oratorio di Crema Nuova, dei candidati sindaco mi sono confrontata su un unico tema: la riqualificazione degli Stalloni e il destino del mercato.

| Scritto da Redazione
Stefania Bonaldi Sindaco Sugli stalloni, massima chiarezza Stefania Bonaldi Sindaco Sugli stalloni, massima chiarezza

Sono le persone dell’associazione “Amici di via Verdi” ad averci invitato e credo sia stata una bella occasione perché tutti i candidati, ciascuno a loro modo, potessero ribadire un concetto fondamentale: ogni soluzione che dovesse coinvolgere il mercato non potrà che ascoltare e coinvolgere al massimo grado la comunità cremasca, gli ambulanti ed i commercianti di via Verdi. Personalmente reputo che spostare oggi il mercato negli Stalloni sia impossibile perché mancano tutte le condizioni e garanzie di fattibilità, fruibilità, sostenibilità ed accessibilità.

Già, perché definire con Regione Lombardia un accordo di programma è stato ed è ancora molto arduo: noi non possediamo il bene immobile, ma abbiamo il diritto di destinarlo come desideriamo, proteggendo il bene e interpretando le aspirazioni dei cremaschi; la Regione invece possiede gli Stalloni, ma non potrà mai imporre nulla che danneggi i nostri obiettivi, che sono molto chiari: garantire la vocazione pubblica di questo bene comune, farne la “cerniera” tra il centro storico e il quartiere di Crema Nuova, mantenere il suo valore sociale (favorendo l'insediamento di tutti gli uffici e ambulatori del comparto socio-sanitario della ASST ed ATS di Crema), la conservazione del CRE presso la struttura, insediare esercizi di vicinato e attività complementari che si sostengano economicamente nel tempo.

Il tema degli standard di parcheggio è secondario, e comunque non tale da potere pregiudicare questa soluzione.Tra l’altro il Comune ha già individuato soluzioni di massima, da perfezionare, atte a garantire possibilità aggiuntive di parcheggio nel comparto, nelle due mezze giornate di mercato, senza pregiudicare l’attuale posizionamento del mercato medesimo sotto le pensiline di via Verdi.

Oggi il mercato deve rimanere dov'è, senza se e senza ma. Solo dopo la riqualificazione e in funzione di garanzie precise su pavimentazione, copertura, accessibilità dei mezzi e permeabilità del luogo, un domani potremo eventualmente considerare ipotesi di spostamento. Ma saremo noi cremaschi, Comune, negozianti e ambulanti, a deciderlo, non potrà certo imporci la Regione dove fare il mercato a Crema!

Insomma, tutti d’accordo, siamo tutti uguali, teniamo tanto al mercato e ogni sindaco sarebbe "di garanzia" quanto gli altri, su questo tema? Non proprio. Una differenza mi sono sentita di evidenziarla, perché un conto è essere gentili - e la nostra sarà una campagna gentile - un’altra è fare finta che tutto sia equivalente e tacere sulle ambiguità altrui. Questo non lo faremo. Qualcuno ha chiesto perché la Regione vuole imporci lo spostamento del mercato e perché minaccia di toglierci il finanziamento accordato, se non adottiamo la soluzione da lei proposta. Assodato che io mi opporrò a qualunque soluzione imposta dall'alto e non condivisa, ho evidenziato che bisognerebbe chiedere conto di tale posizione alla Regione medesima e al consigliere regionale ciellino Carlo Malvezzi… Il candidato Zucchi se ne faccia una ragione, Malvezzi e Cielle non appoggiano me, né il cinquestelle Cattaneo né la candidata Mimma Aiello, ma solo e soltanto lui, visto che l'europarlamentare Salini è il suo maggior sponsor. Forse un chiarimento coi suoi amici ciellini sarebbe urgente. Mi pare che la reazione del pubblico alla mia considerazione abbia detto molto, di ciò che pensiamo rispetto a certe presenze e certo “interesse" rivolti alla nostra comunità, che ha già pagato prezzi altissimi e che, noi crediamo, non ha alcuna intenzione di tornare ad essere amministrata dall'asse Lega-Cielle.

Fonte: https://www.stefaniabonaldi.it

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