Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 15.24

-25: Countdown per la passerella di Christo. Le 10 regole per visitarla: ci si potra anche tuffare (Video)

È iniziato il conto alla rovescia in vista dell’apertura di The Floating piers, il ponte che Christo sta realizzando sul lago d’Iseo tra Sulzano e Montisola. Con la passerelle di Christo il lago d'Iseo entra nella top ten delle mete per il 2016.

| Scritto da Redazione
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L’artista ha spiegato i dettagli della sua gigantesca opera d’arte in vari incontri tra le province di Bergamo e Brescia. Ora l’imponente macchina organizzativa ha diffuso alcuni dettagli molto importanti per le migliaia di visitatori attesi sul lago dal 18 giugno al 3 luglio. Sono già stati ribattezzate le «10 regole» di Christo: una serie di consigli per accedere al ponte galleggiante in sicurezza senza creare pericolo alle altre persone.

Qualche numero: il ponte è lungo tre chilometri e largo 16 metri. Si potrà attraversare liberamente senza pagare nessun biglietto. È a tutti gli effetti un’opera d’arte, quindi va trattata con rispetto.

Ecco quindi tutte le regole:

  1. Scarpe comode, scalzi è meglio

  2. No tacchi

  3. Vietate le corse

  4. Aperta anche di notte

  5. Vietati i pattini

  6. Vietate le biciclette

  7. Vietato avvicinarsi al ponte con un’imbarcazione

  8. Sì ai cani purché al guinzaglio e con museruola

  9. Sì a passeggini e, ovviamente, carrozzine

  10. Concessi i tuffi per fare il bagno

«Come potevamo dire di no a uno che ha ‘impacchettato’ il Pont Neuf a Parigi e il Reichstag di Berlino, che ha ‘circondato’ (con polipropilene fucsia) le isole nella baia di Miami…». Eppure il geniale e “fastidioso” Christo Vladimirov Yavachev, dirompente artista bulgaro-newyorchese, ha spesso raccolto ostilità e divieti. La sua idea di un percorso sulle acque è vecchia di 40 anni. Ci aveva provato sul delta del Rio de la Plata. Ma Riccardo Venchiarutti non è mai stato sindaco da quelle parti. Così gli avevano detto di no. Ed erano solo duecento metri di molo galleggiante… Poi, stessa richiesta per la baia di Tokyo. Niente da fare. Adesso, a 80 anni suonati, il piccolo lago lombardo gli consente di farlo.

«Come facevamo a dirgli di no? Anzi, non ci ha proprio nemmeno sfiorato l’idea». E così Venchiarutti, sindaco di Iseo al secondo mandato, può essere annoverato fra gli artefici, quasi “coautori”, dell’opera di Christo. Insieme con Paola Pezzotti e Fiorello Turla, sindaci di Sulzano e Monte Isola. E prima l’Autorità di bacino lacuale. Insomma, senza di loro The Floating Piers sarebbe rimasta ancora una volta nel cassetto.

Il primo camminamento galleggiante collegherà Sulzano (sul litorale est dell’Iseo) a Peschiera Maraglio, su Montisola. Lì il percorso continuerà sulla terraferma, fino a Sensole. Lungo quella passeggiata due moli galleggianti prenderanno il largo (il più lontano, a Sensole, andrà percorso all’andata; quello prossimo a Peschiera sarà la via del ritorno), per ricongiungersi a 200 metri dall’isola di San Paolo. A quel punto la passerella definirà il perimetro della piccola isola privata.

L’intero pontile sarà costituito da 200mila blocchi in polipropilene a sezione cava di 50x50x40 centimetri, accostati e collegati fra loro a formare 32 moduli di 100 metri di lunghezza per 16 di larghezza. Il cantiere da cui parte tutto è a Montecolino. Un tempo lì c’era la Caproni e ci costruiva gli idrovolanti. Si sta lavorando da mesi. I blocchi vengono assemblati in moduli e fatti scivolare in acqua. Ogni segmento verrà fissato al fondale, che arriva anche a cento metri. Per farlo si utilizzeranno 150 ancore del peso di 7 tonnellate, messe in sicurezza da subacquei professionisti. Un lavoraccio. L’installazione (perché pur sempre di un’opera d’arte stiamo parlando) verrà coperta con 70mila metri quadri di tessuto giallo cangiante. Il montaggio definitivo sarà effettuato nella settimana prima del 18 giugno da 600 persone.

Il costo? Una quindicina di milioni. Tirati fuori di tasca propria da Christo. Rientrerà delle spese grazie alla vendita di schizzi, disegni e progetti su carta (“solo” una sessantina) a prezzi da capogiro. Un milione, anche due. Cose così. Ma nessuno, a opera smontata, potrà mettersi nella piscina di casa un pezzo del molo. Perché tutto il materiale è destinato al riciclo. Chi ci sarà stato, però, potrà ricevere in regalo un quadrotto (7 x 7 cm) di quel tessuto giallo cangiante; per averlo bisognerà prenotarsi, appena verrà reso noto come.

Una curiosità: Christo ha una schiera di fan che lo segue ovunque vada a creare e provocare con la sua arte. Sembra che qualcuno di questi abbia affittato tutti i Riva (quei preziosi motoscafi costruiti proprio a Sarnico) disponibili per metterli al servizio del seguito. Pare che un imprenditore del luogo si sia procurato decine di biciclette per consentire a chi arriva in auto, e dovrà parcheggiare lontanissimo, di avvicinarsi al punto di ingresso a Sulzano. Solo che le autorità hanno deciso di vietare l’accesso in paese alle bici dei non residenti. Ma si sta ancora discutendo in merito. Tutti gli alberghi, le pensioni, i b&b, gli ostelli e le stanze degli amici sono già prenotati. Non si trova un letto nemmeno a pagarlo a peso d’oro (e comunque costava caro anche prima). Si mormora di ville affittate a prezzi da Beverly Hills. Allora, come farà il piccolo lago d’Iseo ad accogliere il mezzo milione di persone, o più, che si prevede si riverserà sulle sue sponde? Innanzitutto, conviene aggiudicarsi prima possibile un passaggio in battello da una delle località costiere più lontane dal luogo dell’evento: la biglietteria online è stata aperta da poco e i posti ci sono…

COME ARRIVARE

Meglio i mezzi pubblici (sempre che si riesca a trovare posto…). Tra Iseo e Pisogne si potranno noleggiare biciclette. Tenete sott’occhio gli aggiornamenti sui siti Iseolake (con infografica di trasporti e parcheggi) e La Francia Corta

In treno

Trenord potenzierà la linea Brescia-Iseo-Edolo: effettuerà 84 corse al giorno, di cui 73 con fermata a Sulzano, per un totale di 28.000 passaggi quotidiani (Brescia sarà continuamente collegata con Milano, Treviglio, Cremona e Verona, da Trenord e dalle Freccie di Trenitalia). La compagnia regionale ha acquistato nuovi treni panoramici, più capienti, bike-friendly e totalmente accessibili. A momento debito sul sito www.trenord.it e sulla App sarà attivata la sezione “Get me to The Floating Piers”, con tutte le informazioni su costi e orari dei treni e la possibilità di acquisto immediato online. Nelle stazioni della Lombardia verrà venduto un pass a 13 euro, valido un giorno su tutti i treni Trenord in prima e seconda classe.

Bus

Alcune compagnie organizzano gite a/r, come Zani Viaggi

Battelli

Navigazione Lago d’Iseo

Dalla costa a Monte Isola: da Sarnico a Sensole, da Iseo a Peschiera Maraglio (ma anche da Lovere e Pisogne a Carzano, che dista quasi 3 km a piedi da Peschiera); partenze anche da località minori. Parcheggi convenzionati in tutti i principali porti di partenza.

Navette

Si stanno organizzando decine di parcheggi, più o meno lontani, che saranno serviti da navette che faranno la spola con Sulzano (caricando una bici in auto si può anche raggiungere la destinazione pedalando). La Società The Floating Piers sta approntando una App per smartphone e tablet che indicherà dove ci sono posti liberi.

Iseo Express

www.iseoexpress.it

Collegamento bus dall’aeroporto di Orio al Serio (BG); nei giorni dell’evento sarà gratuito.

DOVE DORMIRE

Conviene fare un giro sui portali, da Airbnb a Booking. I prezzi sono drammaticamente alti, ma si trova ancora qualcosa di moderatamente esagerato… (ovviamente è meglio allontanandosi un po’ dai paesi “caldi” e scegliendo un giorno infrasettimanale).

THE FLOATING PIERS IN PRATICA

Quando: dal 18 giugno al 3 luglio 2016

Punto di partenza sulla terraferma: Sulzano (completamente chiusa al traffico).

Orari: sempre aperto (24 ore su 24; di notte il percorso è appositamente illuminato).

Prezzo: gratuito.

Prenotazione: impossibile; è necessario mettersi in coda e aspettare con pazienza il proprio turno. La passerella (lunga complessivamente 4,5 km: 2 sulla terraferma e 2,5 galleggiante) ha una capacità massima di 17.750 persone contemporaneamente.

Come: camminando (non correndo) e con scarpe comode, meglio scalzi; il percorso non può essere fatto in skateboard, pattini o bici, nemmeno se portata a mano; via libera invece a passeggini, carrozzine e sedie a rotelle. Il cane può venire con voi, purché sia al guinzaglio e con museruola.

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