Questa scelta comporta che per andare a Mantova si debba prima arretrare con un treno locale a Piadena, indi, a porte chiuse ritornare a Bozzolo e proseguire a porte chiuse a Marcaria, Castellucchio fino a Mantova. Sono state presentate precise richieste di ripristino della fermata del Diretto con il sostegno di dodici comuni dell'area.
Gli altri temi che si sono discussi: Linea Mn-Cr-Mi, raddoppi selettivi, soppressione passaggi a livello, fermare nei colloqui tra i sindaci di
In particolare il sindaco Torchio del Comune di Bozzolo evidenzia:
1) La fermata del Diretto a Bozzolo é motivata dalla necessità di servire la Città Unesco di Sabbioneta (50 mila presenze turistiche/anno). I venti comuni dell'area hanno ottenuto nell'ambito del DAT (Distretto dell'Attrattività-Regione Lombardia) il finanziamento di due automezzi (da 10 e 20 posti) per garantire servizio navetta tra la Stazione di Bozzolo e Sabbioneta (turistico) e gli ospedali di Bozzolo (Riabilitazione) e Oglio Po (Acuti), ora assente. Nei prossimi giorni incontro con Apam, Aziende Ospedaliere e Comuni per concretizzare iniziativa. La doppia intestazione della stazione Bozzolo -Sabbioneta (come Fidenza -Salsomaggiore o Brescello-Viadana) non comporta alcun onere ma identifica la porta ferroviaria di Sabbioneta sulla Mantova-Cremona-Milano, ora assente.
2) Recuperare i 3 milioni di euro previsti per la soppressione dei passaggi a livello nel tratto mantovano della Mantova Cremona e dirottati su altre linee. Il piano per la soppressione dei 54 passaggi a livello per velocizzare la linea ha registrato interventi a Piadena, San Michele in Bosco di Marcaria e, recentemente, con finanziamento europeo FESR, tre significativi interventi a Cremona (sovrappasso San Felice, sottopassi di Via Persico e di via Brescia). Sono scomparsi, senza alcuna spiegazione alle reiterate proteste, i 3 milioni di euro destinati al tratto mantovano della linea, impedendo, in tal modo, di eliminare il passaggio a livello di Bozzolo, opera prioritaria per l'accesso all'ospedale , evitando code chilometriche fino alla ex Statale Padana Inferiore (pericolo nebbie) e supportata da accordi di programma con Autostade, Regione e Provincia anche per servire il Polo Agroalimentare Logistico sa 1 milione di mq, inserito nel PTCP. Il finanziamento va, quindi, recuperato con Regione Lombardia nell'ambito della nuova programmazione dei fondi comunitari.La centralizzazione a Milano del Controllo Traffico comporta la chiusura a oltranza del passaggio a livello di via Cremona con frequenti code tra i 20 minuti e la mezz'ora. Le numerose lamentele dell'amministrazione non hanno mai ricevuto risposta.
3) A Bozzolo ha sede la CIMA Riparazioni Ferroviarie (presidente Giuseppe Pacchioni), unica impresa lombarda rimasta nel settore, unica industria ancora presente a Bozzolo (dopo chiusura di Galbani, Europhon, Binaghi, etc) . Tra pochi giorni sarà aperta l'ultima fase della Cassa Integrazione (quella Ordinaria, solo un anno) per i circa 100 operai rimasti. É stata inviata a più riprese, e recentemente riconfermata all'AD Trenord, la necessità vitale di garantire commesse significative nel settore manutenzione/riparazione carrozze. Analogamente é necessario che RFI faccia la sua parte per evitare la chiusura di una storica azienda mantovana che ha dovuto affrontare le gravi difficoltà legate anche al disastro ferroviario di Viareggio.
5) Tibre ferroviario alto. La realizzazione dell'opera da Parma a Verona, via Casalmaggiore, Piadena, Mantova, in luogo del tracciato "basso" consente una riduzione dei costi di ben sette volte oltre a rendere la realtà di Mantova centrale rispetto al "Quadrante Europa" di Verona ed ai rapporti Mittel Europa-Tirreno. In questo contesto la riduzione delle risorse dovrebbe correggere il tiro di una programmazione solo sulla carta e rendere agibile il rilancio delle stazioni di Asola (sulla BS-PR), i raccordi di Piadena (Storti e Car Terminal Service), Bozzolo (Polo Agroalimentare Logistico), Marcaria e Castellucchio con bretella per Gazoldo (Marcegaglia).
6)"Il ponte ferroviario tra Marcaria e Bozzolo sulla Mantova-Cremona-Milano " di inizio secolo scorso dimostra la predisposizione per il secondo binario. Anche per l'attraversamento dell'Adda a Pizzighettone é stato previsto il secondo binario.
Questi gli appunti discussi dal sindaco di Bozzolo, presenti i rappresentanti dei comuni di Marcaria e di Castellucchio, con il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, giovedì scorso, in previsione dell'incontro di ieri con i vertici di Trenord, RFI Lombardia ed FS