Giovedì, 28 marzo 2024 - ore 21.33

Il Comune di Bergamo premia tre progetti di arte digitale

Giovedì 7 luglio preview delle opere dei giovani artisti vincitori nella ex centrale di Daste e Spalenga

| Scritto da Redazione
Il Comune di Bergamo premia tre progetti di arte digitale

Tales, la open call inserita nel programma di arte digitale Cluster voluta dal Comune di Bergamo premia tre progetti. Cinquanta le opere candidate da tutta Italia. Exhibition preview giovedì 7 luglio alle 21 a Daste centrale, inaugurazione ufficiale il prossimo 22 luglio, ore 21:30, sempre a Daste.

Si sono chiuse lo scorso 19 giugno le candidature a “TALES”, la open call organizzata dal Comune di Bergamo e pensata per giovani artisti e creativi under 35 provenienti da tutto il territorio Italiano per selezionare tre progetti di video arte. Un bando che ha proposto agli artisti dediti alle arti digitali di offrire con i loro lavori spunti di riflessione su temi di carattere sociale e sui rapporti con la tecnologia. Ulteriore richiesta del bando era che le opere presentate sviluppassero nuove forme di sperimentazione digitale e tecnologica.

Alla chiamata hanno risposto oltre 50 artisti distribuiti su tutto il territorio nazionale: ad affiancarsi ad un numero importante di giovani artisti bergamaschi e lombardi, sono pervenuti progetti da Abruzzo, Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Lazio, Toscana e Veneto. Tra i video candidati sono notevoli le prove di un uso raffinato di innovative tecniche di ripresa, di montaggio e l’utilizzo sapiente di strumenti tecnologici, dal 3D all’ AI (intelligenza artificiale), passando per la motion graphics.

I progetti vincitori sono “Sologram”, un video nato dalla coreografa Cora Gasparotti (Sanremo IM, 1997) con la regia di Giacomo Spaconi (Roma, 1989) e la produzione di Nastasia Felici (Bergamo, 1989). Realizzato con tecniche di Virtual Production e Markerless AI Motion Capture è un progetto che pone l’accento sulla possibilità della tecnologia di essere barlume di speranza di una nuova realtà, modellando nuove forme fisiche e creative, contrastando proprio attraverso le opportunità di realizzazione di mondi virtuali solitudine e paura a fronte di un futuro incombente e minaccioso. Secondo classificato “Ambulacri”, un progetto targato BOTH Industries, collettivo composto da Matteo Taramelli (Bergamo, 1989), Jacopo Biffi (Bergamo,1991), Stella Höttler  (Antwerp, 1991) e Valentin Markus Oppermann (Bern, 1993). Il progetto artistico, con un tocco ironico e surreale, cattura istantanee di fantasia del mondo digitale contemporaneo, dove le dinamiche sociali sono guidate da algoritmi di controllo in uno stato di frenetica immobilità. Le immagini mettono in relazione due corpi umani, maschile e femminile, dando plastica evidenza alle alienazioni e alle frustranti relazioni tra gruppi, coppie, individui. “The Cost of Lies”, di Constantinov Artiom (Ferrara, 1993), è una ricca composizione audiovisiva sul cambiamento climatico come risultato del capitalismo globale. Dati su gas serra,  riscaldamento globale, maree,  incendi,  produzione di armi da fuoco e filiera industriale dell’allevamento vengono proposti come controller di audio e video, generando così  nei quattro quadranti dell’immagine immagini e suoni assillanti e incalzanti.

I vincitori: https://www.instagram.com/p/CfrZl5lst9U/?utm_source=ig_web_copy_link

A decretare i tre vincitori, che ottengono un premio di € 900 ciascuno e l’esposizione del proprio lavoro a Daste Bergamo (via Daste e Spalenga, 13-15), una commissione di valutazione che si è riunita lunedì 4 luglio. La valutazione ha decretato i tre vincitori usando come criteri di giudizio la capacità di interpretazione del tema proposto, la qualità e valore del progetto, l’originalità e la sperimentazione di tecniche, linguaggi e strumenti, oltre che sulla base della valutazione del lavoro pregresso del proponente  e del suo portfolio. La commissione ha raccolto le valutazioni di membri dell’Associazione MiDi Motori Digitali, Rodolfo Pinto di Bergamo Smart City, Agustín Sánchez, docente presso l'Accademia di Belle Arti G. Carrara di Bergamo, da Martina Cesani in qualità di referente dei soggetti gestori dello spazio Daste e da membri di Recontemporary, realtà di Torino esperta nel settore della video arte e della new media art.

I progetti selezionati e premiati verranno esposti all’interno della sala eventi di Daste in una exhibition preview giovedì 7 luglio alle 21 per poi inaugurare ufficialmente il prossimo 22 luglio alle 21:30, sempre a Daste.

La realizzazione dell’esposizione, come della open call e della rassegna di arti digitali Cluster (tre appuntamenti con l’arte digitale da dicembre 2022 a luglio 2023) sono state affidate dal Comune di Bergamo a MiDi Motori Digitali, Associazione che in pochi anni ha maturato una notevole esperienza nel settore digitale della creatività contemporanea.

La rassegna Cluster e la call Tales sono state organizzate dal Comune di Bergamo nel quadro delle attività di start up e lancio dello spazio comunale Daste centrale di via Daste Spalenga 13-15, ora recuperato all’uso sociale e culturale della città, ambizioso progetto di polo culturale che rigenera l’ex centrale termoelettrica, ora ristrutturato e riconsegnato ad una fruizione pubblica. Sono azioni inserito nel progetto Legami urbani presentato dall’amministrazione comunale al bando Periferie urbane e sostenuto dalla Presidenza del consiglio dei Ministri.

502 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria