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(Video) Il mio buon governo della città | Oreste Perri Sindaco di Cremona

| Scritto da Redazione
(Video) Il mio buon governo della città | Oreste Perri Sindaco di Cremona

(Video) Oreste Perri spiega le ragioni della sua  buona amministrazione.
In una conferenza stampa, tenuta il 19 dicembre 2012, Il sindaco di Cremona Oreste Perri, accompagnato dall’intera giunta comunale, spiega le ragioni della sua buona amministrazione per il 2012.
In una lunga relazione, che alleghiamo, punto per punto illustra i risultati conseguiti nell’anno 2012 dalla sua amministrazione.
Nella premessa fra l’altro dice “La grave crisi economica, la conclusione precipitosa dell’esperienza del Governo guidato da Mario Monti, l’aspro confronto politico che precede le imminenti elezioni, sia regionali che nazionali, determinano un diffuso quanto comprensibile clima di incertezza, di scoraggiamento e anche di timore.
In tale situazione è facile lasciarsi andare al pessimismo, così come è facile che l’angoscia di coloro che vivono una condizione di disagio perché hanno perso il lavoro, oppure perché faticano a trovare un’occupazione, si trasformi talvolta in gesti di ribellione o di aggressività.
E gli amministratori che si trovano a gestire i Comuni, gli enti pubblici in prima fila nel rapporto con i cittadini, questo lo percepiscono prima e meglio di altri.
Come sindaco, e credo di interpretare il comune sentire di tanti altri colleghi, nonostante la ferma volontà di agire e di intervenire, mi trovo, insieme a tutta la squadra che mi affianca, a dovere fare i conti con la crescente mancanza di strumenti e di risorse adeguate.
Ma è in tempi come questi che bisogna raccogliere tutte le forze che si hanno dentro per reagire e per rispondere, al meglio delle proprie possibilità, ai problemi che ci troviamo ad affrontare. E questo vale a maggior ragione per chi è stato eletto con il compito di amministrare la cosa pubblica.
Ci troviamo a gestire risorse sempre più limitate nel periodo più difficile che il nostro Paese ha conosciuto dal dopoguerra ad oggi; lo stiamo facendo in modo da garantire il sostegno a quei cittadini che versano in condizioni di effettivo disagio o comunque necessitano di un sostegno.
Ogni assessore ha tenuto un atteggiamento di comprensione per la difficile congiuntura che stiamo vivendo, cercando, con notevole impegno, di individuare gli interventi più idonei da attuare: da una parte  attenti a non far venire meno i servizi essenziali, soprattutto per le fasce più deboli della società (la ‘spesa sociale’ per le fasce deboli da 14 milioni di euro stanziati nel 2011 è passata a 15 milioni stanziati sul bilancio 2012); dall’altra sottoponendo i propri bilanci di settore a sacrifici gestionali di notevole spessore, in un quadro di ulteriore razionalizzazione della spesa.
L'Amministrazione è impegnata dunque nella difesa dei servizi che non possono essere compressi al di sotto di un limite che renderebbe ancora più critiche le condizioni di vita di tanti cittadini. Perciò, oltre al contenimento della spesa corrente, abbiamo dovuto trovare altre risorse. Lo abbiamo dovuto fare, purtroppo, come quasi tutti i Comuni italiani, intervenendo sull’IMU e adeguando l’addizionale IRPEF.
Credo si debba comunque guardare al futuro senza mai perdere la speranza e soprattutto cogliendo quanto di buono si riesce ad ottenere quando si perseguono obiettivi dietro ai quali c’è una forte unità d’intenti, c’è un lavoro costante, una sinergia tra istituzioni.
La crisi deve essere vista non solo come un momento in cui operare tagli, accentuare una politica di rigore, anche se necessaria, ma anche come occasione per ripensare e ri-progettare la vita delle città in un mondo che sta cambiando profondamente e velocemente.
Anche le strutture dell’Amministrazione non devono esimersi dai processi di cambiamento in corso, in sinergia con le espressioni vitali della società, dove nessuno deve sentirsi escluso da un impegno personale e collettivo, favorendo la partecipazione corale dei cittadini, grandi e piccoli, ricchi e poveri, alla vita politica, sociale e culturale della propria città.
Non vi è il tempo di elencare tutto quanto l’Amministrazione ha fatto nel corso dell’anno che sta volgendo al termine. Mi limito, in questa circostanza, anche per lasciare spazio alle domande, e per lasciare spazio agli assessore che intendono intervenire, a citare alcune azioni che sono state messe in atto tenendo conto della difficile contingenza che si è venuta a determinare. Si tenga presente che di fronte ai continui cambiamenti legislativi, normativi e finanziari si è dovuti spesso ricorrere a modifiche in corso d’opera”

Riprese a cura di Gian Carlo Storti
www.welfarecremona.it
Cremona 19 dicembre 2012

Le osservazioni dell'opposizione.
Il bilancio 2012 della Giunta Perri è negativo | M. Ruggeri ( telefonata)
https://www.welfarenetwork.it/il-bilancio-2012-della-giunta-perri-e-negativo-m-ruggeri-telefonata-20121220/

In allegato l’intera relazione. Clicca qui
http://www.welfarenetwork.it/images/nuoveimm/allegati2/perri-relazione-fine-anno-2012.pdf 

Il Video
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