Giovedì, 18 aprile 2024 - ore 15.32

Sciopero e presidio della Fiom-Cgil per il diritto al lavoro

| Scritto da Redazione
Sciopero e presidio della Fiom-Cgil per il diritto al lavoro

Con la presente siamo a comunicare che per il giorno 17/05/2013 è stato indetto uno sciopero del settore metalmeccanico di 4 ore proclamato dalla FIOM-CGIL, contestualmente si terrà un presidio dei Lavoratori e delle Lavoratrici Metalmeccanici davanti alla sede dell’Associazione Industriali di Cremona a partire dalle ore 16.00.
L'iniziativa si colloca nell'ambito della mobilitazione per affermare il diritto al Lavoro, contro i licenziamenti, per dare una risposta diversa alla crisi in cui versa anche il nostro territorio, per chiedere risorse in ambito di ammortizzatori sociali, indispensabili per il governo dei processi di crisi in atto e, per la riconquista di un CCNL firmato da tutte le OO.SS Confederali e validato con il voto dei Lavoratori.
Il presidio sarà l’occasione per presentare la Carta Rivendicativa dei metalmeccanici della FIOM-CGIL dopo il sopruso della firma separata del rinnovo del CCNL da parte di Federmeccanica.
L’intesa imposta da Federmeccanica è illegittima, può impegnare solo le organizzazioni sindacali che l'hanno firmata, viola le regole sulla democrazia e la rappresentanza contenute nell'Accordo interconfederale del 28 giugno 2011 e, per gli iscritti alla Fiom e per tutti i metalmeccanici non iscritti a nessun sindacato, è in contrasto con la norma dell'ultrattività del Ccnl unitario siglato il 20 gennaio 2008.
La vertenza per la riconquista di un vero contratto nazionale è ancora aperta. Per rendere inapplicabile l’intesa nelle aziende e nei gruppi industriali e per difendere il lavoro e l'occupazione va negoziata a livello aziendale e territoriale la seguente Carta rivendicativa nazionale comune per tutti i lavoratori metalmeccanici.

La Carta rivendicativa dei metalmeccanici
1.Riconferma dei diritti e delle agibilità sindacali compreso il rispetto della totale proporzionalità nel voto per la elezione della Rsu.
Affermare il diritto al voto delle lavoratrici e dei lavoratori per la validazione delle piattaforme e degli accordi.
2.Le erogazioni salariali definite con l’accordo separato sono da considerarsi un anticipo degli aumenti salariali necessari e non sono derogabili né modificabili a livello aziendale nelle scadenze previste.
La cancellazione del valore punto operata dagli accordi separati del 2009 e del 2012 non ha garantito il potere d’acquisto del salario sottraendo 60 euro mensili pari a circa 800 euro all'anno; questo è il riferimento per una reale difesa del potere d'acquisto dei salari.
3.Sugli orari di lavoro si riconferma la disciplina vigente. Le modalità di utilizzo e di distribuzione degli orari devono essere oggetto di accordo con la Rsu.
 Al fine di mantenere e allargare i livelli occupazionali è necessario attuare riduzioni dell’orario a fronte di un maggiore utilizzo degli impianti e nelle situazioni di crisi estendere l’utilizzo dei contratti di solidarietà e della cassa integrazione a ore.
4.A parità di lavoro va affermata, indipendentemente dalla tipologia di lavoro applicata, la parità di trattamento economico e normativo
e confermati i percorsi di stabilizzazione come previsti dal Ccnl del 2008 e dagli accordi aziendali in essere. Nelle aziende metalmeccaniche l'obiettivo è limitare l’utilizzo delle forme di lavoro atipico al contratto di lavoro a tempo determinato, al contratto di somministrazione a tempo determinato, al contratto di lavoro part time.
5.Va confermato il diritto contrattuale dei metalmeccanici al pagamento al 100% dei primi tre giorni di malattia. Affinché finalità e prestazioni sanitarie non siano sostitutive alla sanità pubblica sono anche da riconfermare i fondi sanitari aziendali, salvaguardandoli dall’assorbimento in Metasalute, al fine di realizzare un maggior controllo diretto delle lavoratrici e dei lavoratori sul carattere integrativo delle prestazioni e di sperimentare l'istituzione di fondi territoriali anche intercategoriali.

Siamo inoltre a confermare che anche i metalmeccanici cremonesi saranno a Roma il 18/05/2013 per la grande manifestazione indetta dalla FIOM-CGIL Nazionale.
Dal nostro territorio partiranno pullman da Cremona, Crema e Casalmaggiore.

Massimiliano Bosio
Seg. Gen. Fiom-Cgil Cremona

13.5.13

1226 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria