Cosa succede nella mente di un soggetto preda di un’esperienza delirante?
Il Centro Milanese di Psicoanalisi “Cesare Musatti” organizza sabato 14 marzo 2015 una giornata di studi per chiarire il significato delle profonde distorsioni del funzionamento psichico nelle forme più gravi di psicopatologia e per esplorare le nuove forme di esperienza delirante, come per esempio quelle legate al fanatismo religioso, alle dinamiche di gruppo ad alto rischio, alle patologie correlate alla costruzione delle identità virtuali. Intorno al tema del delirio, centrale nella storia della psicoanalisi, si consulteranno per la prima volta specialisti di discipline diverse. Ai contributi della psicoanalisi e della psichiatria si uniranno infatti anche le ricerche cognitivistiche, delle neuroscienze e della fenomenologia. Studi partiti da punti di vista diversi ma con un obiettivo comune: la ricomposizione della persona che soffre. Tra i relatori, anche Georg Northoff, filosofo, psichiatra e uno dei più eminenti neuroscienziati a livello internazionale, noto per le sue ricerche sulla relazione tra i complessi meccanismi neuronali e la soggettività. Milano, sabato 14 marzo 2015 Università Cattolica del Sacro Cuore, Aula Magna - Largo Gemelli 1 L’ESPERIENZA DELIRANTE Giornata di studio - Orario 8.30 - 17.30 Quote di iscrizione: Studenti e Candidati SPI 45,00 euro (35,00 per iscritti entro il 28 febbraio) Soci SPI 100,00 (60,00 entro il 28/02) Non Soci 100,00 (85,00 entro il 28/02) Per info e iscrizioni: Centro Milanese di Psicoanalisi “Cesare Musatti”, via Corridoni 38 - 20122 Milano - Tel +39 02 55012281 fax +39 02 5512832 cmp.spi@fastwebnet.it www.cmp-spiweb.it Il Centro Milanese di Psicoanalisi Cesare Musatti è una delle undici sezioni in cui è articolata la Società Psicoanalitica Italiana, di cui Musatti è stato a lungo presidente. Oltre a curare l’itinerario formativo dei futuri psicoanalisti, il Centro di Psicoanalisi organizza convegni e seminari, iniziative di divulgazione per il pubblico e gestisce il Servizio Clinico, rivolto a adolescenti, bambini e adulti.
Fonte: Echo Arte & Comunicazione
