Dopo le linee dure delle Regioni contro il Governo sulla decisione di chiuderci anche il 25 e 26 dicembre e 1 Gennaio;
arriva finalmente la decisione di Palazzo Chigi per consentire lo spostamento almeno tra Comuni della stessa provincia
(quindi anche quelli limitrofi n.d.r.),
il giorno di Natale, il 26 dicembre e il 1° gennaio.
Nei giorni scorsi importante è stata la mobilitazione da più cariche politiche ed istituzionali,
tanto che il Governo ha dovuto fare un passo indietro, per andare incontro alle esigenze dei cittadini anche dei piccoli Comuni, che sarebbero stati penalizzati dall’impossibilità di ricongiungersi con i propri familiari, essendo residenti in anche solo in comuni vicini a poche centinaia di metri dalle rispettive residenze.
La modifica al Dpcm sarà formalizzata nelle prossime ore, come sarà formalizzato entro venerdì sera il DPCM che apre la Regione Lombardia facendola diventare ''Zona Gialla'' e che si ufficializza proprio questa domenica.
Si potrà quindi:
- spostarsi liberamente all’interno del proprio Comune e tra Comuni diversi,
tranne che tra le 22 e le 5 del mattino, quando è in vigore il «coprifuoco» e il primo gennaio 2021 si prolunga fino alle 7 del mattino (solo per questa giornata),
Per spostarsi nelle ore notturne occorrono ragioni specifiche (quelle consentite sono lavoro, salute o necessità e urgenza) da certificare con un modulo;
- spostarsi liberamente al di fuori della Regione e andare in un’altra Regione solo se in zona gialla (tranne, come nel caso sopra, tra le 22 e le 5 del mattino).
Per spostarsi in una regione in zona arancione o rossa occorrono ragioni specifiche (lavoro, salute, necessità e urgenza) e il modulo di autocertificazione;
- andare al bar, fino alle ore 18.
- andare al ristorante, fino alle ore 18: dopo quell’ora è consentita la consegna a domicilio, e fino alle 22 è possibile prendere cibo da asporto (che non può essere consumato nelle adiacenze del ristorante);
- andare in un centro commerciale nei giorni feriali: non il sabato, la domenica e nei giorni festivi;
- andare da amici e parenti: il Dpcm non prevede un divieto specifico, ma la raccomandazione è quella di continuare a non andare a visitare persone non conviventi.