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SEL Crema: "Sul trasporto di sostanze chimiche il Comune faccia rispettare gli accordi"

| Scritto da Redazione
SEL Crema:

I cittadini di  Via Colombo , dimenticati da questa amministrazione , si ribellano . Il traffico di autobotti con le sostanze chimiche  dirette al depuratore transiterà per le vie cittadine.

Per la messa in sicurezza, a quanto è dato sapere , non ci sono più i soldi.

Come preannunciato da SCS gestioni, nelle conferenza stampa  tenutasi alcuni giorni fa  apprendiamo che , con la fine di aprile, si darà il via al funzionamento dell’impianto chimico fisico presente in via Colombo all’interno dell’area del depuratore.

Premesso che sull’utilità dell’impianto e  sulla sua ubicazione non si  sono sollevate dai cittadini stessi riserve di merito.

Facciamo però notare, condividendo le preoccupazioni generali,  che la messa in marcia dell’impianto,  prevedeva  contemporaneamente la sistemazione viabilistica  di via Colombo  da parte dell’amministrazione comunale .

Come da  accordi  intercorsi con la stessa SCS e l’amministrazione Comunale  avvenuti nel corso degli anni  2004 -2005  e che  i finanziamenti per le opere su via Colombo ci sono, poiché  messi  a disposizione  da  SCS  gestioni ,ma  la Giunta –PdL, Lega- non ha voluto mantenere gli impegni presi con i cittadini.

In particolare la messa in sicurezza doveva avvenire  con la separazione fra traffico locale di residenza e traffico generato dal trasporto dei reflui da depurare ( 15 autobotti giorno).

E soprattutto dal trasporto dei liquidi di processo, ( acidi )  e altre  sostanze chimiche.

Che  si sarebbe dovuto procedere alla sistemazione  completa della via Colombo con sistemi per la riduzione di velocità , illuminazione e  nuove piantumazioni .

Successivamente  l’ingresso delle autobotti al depuratore  sarebbero dovute arrivare attraverso una nuova bretella di collegamento con la tangenziale verso Ripalta Nuova senza  più transitare  da via Colombo.

Ad oggi  si è proceduto unicamente a  costruire una nuova rotatoria su via Visconti incrocio con la  via Colombo.

Detto ciò si deduce che il potenziale pericolo  generato dalle merci pericolose  e trasportate su strada potrebbero arrivare al depuratore facendo gli attraversamenti cittadini più trafficati , senza un minimo controllo sui tragitti urbani.

Vogliamo richiamare l’amministrazione cittadina al rispetto degli accordi sottoscritti fra SCS gestioni e amministrazione comunale affinché tutti i cittadini  si sentano tutelati e protetti da eventuali incidenti stradali o da cause accidentali. Incidenti che potrebbero anche  essere di grave entità a causa dei prodotti trasportati in ambito urbano.

In particolare  sosteniamo la viva  preoccupazione dei cittadini di Via Colombo, che ci hanno interpellato in merito, e di tutto il quartiere, per la mancanza di promesse fatte  a suo tempo e che oggi si sentono presi in giro e non informati a sufficienza delle tempistiche per ottenere quanto loro promesso.

 

Sinistra ecologia Libertà

Crema 17 aprile 2012

 

 

 

 

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