Venerdì, 19 aprile 2024 - ore 15.39

Sisma in Nuova Zelanda di magnitudo 8.1, allarme tsunami

Centinaia di persone stanno fuggendo dalle zone costiere del nord della Nuova Zelanda dopo il sisma di magnitudo 8.1 al largo e l'allerta tsunami estesa a tutto il Pacifico. Lo riferiscono i media neozelandesi.

| Scritto da Redazione
Sisma in Nuova Zelanda di magnitudo 8.1, allarme tsunami


Un sisma di magnitudo 8.1 è stato registrato dall'Usgs statunitense a largo della Nuova Zelanda, a una profondità di 10 km. Si tratta di una località remota a 960 km da Tonga. 

Tre i terremoti registrati: il primo di magnitudo 6.9, un secondo molto al largo di 7.1 e un terzo di 8.1. Nell'area, a circa 1.000 km dalle coste della Nuova Zelanda, si registrano altre violente scosse in sequenza, l'ultima di 6.1. 

Il centro del Pacifico ha diramato una nuova allerta, stimando la possibilità che onde anomale fino a un metro possano raggiungere le lontane coste.

Lo Tsunami Center americano ha esteso l'allerta tsunami a tutto il Pacifico. Si prevedono onde anomale verso Nuova Zelanda e Australia, le Hawaii, le isole Fiji, le Cook, Samoa, le coste della Colombia, dell'Ecuador, del Costa Rica, del Messico. 

Attesa onda 1-3 metri su Nuova Caledonia, 'minaccia reale'

Allerta tsunami anche in Nuova Caledonia, dopo il sisma vicino alle isole disabitate Kermadec, nell'arcipelago della Nuova Zelanda. “Un'onda da uno a 3 metri impatterà sull'insieme della Nuova Caledonia. Le persone devono lasciare le spiagge e interrompere ogni attività nautica. Non andate a prendere i bambini a scuola per non ingombrare” le strade, è l'appello lanciato alla radio NC 1 da Alexandre Rossignol, portavoce della protezione civile, parlando di “minaccia reale” perché l'onda, attesa verso le 10 ora locale (la mezzanotte in Italia), potrebbe “penetrare nel territorio

 

 

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