Aem, bene le fusioni ma attenzione alle regole Signor direttore, da appassionato della storia del nostro Comune ho molto apprezzato la rievocazione di nascita e funzioni della Aem descritte nella lettera al giornale di Angelo Garioni.
Alle 11.30, nel cortile Federico II di Palazzo Comunale, presenti le massime autorità civili e militari, il sindaco Gianluca Galimberti, il prefetto Paola Picciafuochi e Gianluca Savoldi, in rappresentanza della Provincia di Cremona, hanno deposto una corona d'alloro alla lapide che, sotto i portici del Comune, ricorda i Caduti della Resistenza e i Martiri di Cefalonia. E' seguita l'esecuzione del “Silenzio”.
L’otto di settembre dell’anno 1943: l’armistizio, la resa incondizionata. E’ Storia quella, e autentica, quella che viene solitamente scritta su libri, quella che spesso ci raccapriccia, ci indigna, ci ferisce.
Sulla base di questo consolidato ed apprezzato evento, dato l’interesse, si ripete ora da settembre sino ad ottobre, approfittando dell'appuntamento di EXPO Milano, attraversando i vari territori e siti fortificati, con un ricco programma di visite guidate ed aperture straordinarie.
Carlo Signorini: operario, antifascista, partigiano nella Brigata Matteotti, ucciso dalle truppe tedesche il 27 aprile 1945 durante una imboscata, a soli 29 anni
Il 2 giugno 1946 un referendum istituzionale decide la trasformazione dell'Italia da stato monarchico a repubblicano, con un margine di 2 milioni di voti.
Persino la Costituzione repubblicana, antifascista, nata dalla Resistenza sembra risentire di questo clima di rimozione, di insofferenza, sembra addirittura non difenderci più.