A Roma la Convenzione nazionale del Pd ha dato il via alla fase del congresso che porta alle primarie del 3 marzo. Una corsa a tre, Nicola Zingaretti (47,4%), Maurizio Martina ( 36,1%) e Roberto Giachetti (11,1%) sono i candidati alla segreteria perchè risultati i più votati. Una griglia di partenza decisa dal voto di 189.101 persone, corrispondenti al 50,46% degli iscritti
DOCUMENTO CONCLUSIVO DELLA CONFERENZA PROGRAMMATICA DI RIMINI Gli effetti dei cambiamenti sono rappresentati dal peggioramento della distribuzione del reddito, oggi in Italia meno del 50% del valore aggiunto complessivo va ai redditi da lavoro, rispetto al 60/65% che era la quota del passato
Le posizioni dei candidati nelle liste per la convenzione nazionale nel seguente ordine: Roberto Giachetti, Maurizio Martina, Francesco Boccia, Nicola Zingaretti , Dario Corallo e Maria Saladino
In una nota , a firma di Gianni Dal Moro ,responsabile organizzazione nazionale, il Partito Democratico invita tutti i circoli all’organizzazione di presidi in tutte le piazze contro il metodo ed il merito dell’approvazione della legge di stabilità del governo M5S-LEGA
Nonostante il testo contenga alcune misure green, per l’associazione ambientalista questa manovra, come quelle precedenti, non costruisce sulle politiche ambientali, energetiche e climatiche un duraturo volano di sviluppo per il Paese e non contiene nessuna misura per cancellare gli annuali sussidi diretti e indiretti alle fonti fossili che ammontano a 16 miliardi di euro.
Un duro colpo contro i proprietari di casa – osserva il presidente di FEDERPROPRIETA’ Massimo Anderson – che ancora una volta sono costretti a subire da parte del governo gialloverde e della sua maggioranza con il via libera a Regioni ed enti locali che potranno deliberare aumenti dei tributi sulle case.
La notizia di oggi è l’annuncio del ritiro da parte di Matteo Richetti, tra i primi a candidarsi per la corsa alla segreteria. Appoggerà Maurizio Martina. Tra entrate e uscite, i candidati restano dunque sette: Nicola Zingaretti, Marco Minniti, Maurizio Martina, Francesco Boccia, Cesare Damiano, Dario Corallo e, appunto, Maria Saladino.
Un gentile invito a Salvini e Di Maio, fate un bel bagno nei valori umani e della vita, di uguaglianza, giustizia sociale, unità, libertà, onestà, sincerità, dignità, solidarietà. Trasparenza, ospitalità, rispetto, vi farà molto bene.
L'obiettivo sono le elezioni europee e, per arrivarci, occorre sfidare l'Unione europea e i mercati, sollecitando il risentimento degli elettori contro chi è additato come nemico che non vuole il reddito di cittadinanza e la riforma delle pensioni.
Tutti gli appuntamenti del programma Ecco il programma di Festa del Lavoro, la festa nazionale di Articolo 1. Tutte le sere sarà possibile cenare al ristorante biologico gestito dai nostri volontari e in collaborazione con Agricoltura Nuova.
L'intervento di Franco Mirabelli, attuale vicepresidente del Gruppo PD al Senato e capogruppo del PD in Commissione Parlamentare Antimafia nella scorsa legislatura, durante la presentazione del libro di Federica Angeli alla Festa dell’Unità a Torino.
Egr. Direttore, ogni giorno che passa il governo dell'inciucio gialloverde mostra sempre di più la sua vera natura e consistenza, basata sull'approssimazione e sui piagnistei del complottismo più becero, che trova la più facile delle vie d'uscita nell'attribuzione ad altri di ogni responsabilità per la propria pochezza.
"Abbiamo fatto più noi in un mese che altri in sei anni". Così la dichiarazione di Matteo Salvini, segretario della Lega, ministro dell'Interno e vicepresidente del Consiglio. Vero o no?
Il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani vuole porre l’attenzione sulla Giornata Internazionale in favore delle Vittime della Tortura che proprio il prossimo 26 giugno compie 20 anni da quando fu istituita dell’Assemblea Generale dell’ONU.
Venerdì 8 giugno una delegazione di Amnesty International Italia guidata dal presidente Antonio Marchesi è stata ricevuta dal presidente della Camera Roberto Fico.
Noi non stiamo con #Mattarella. Non sta difendendo #Costituzione. Il pilota automatico sta distruggendo democrazia. Le scelte e le parole del Presidente della Repubblica suscitano rabbia e sconcerto.
"Rinuncio all'indennità da presidente della Camera. L'epoca dei privilegi è finita". Così la dichiarazione del neo presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico.
Care compagne e cari compagni, l’analisi, anche se sommaria, del voto alle elezioni politiche, di esito disastroso per chi pretendeva di rappresentare il mondo dei socialisti, ci fa pensare che tale esito nasca fondamentalmente dalla mancanza di una proposta politica chiara, e quindi dall’assenza di un collante per l’identità socialista.
Potere al popolo scelta giusta che sapevamo difficilissima Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, esponente di Potere al popolo, dichiara .Oggi milioni di italiani sono felici per avere travolto una classe dirigente arrogante.