Venerdì, 19 aprile 2024 - ore 23.58

Rubriche Notizie

L’Italia a un passo dal baratro Benito Fiori (Cremona)

C’è qualcuno, che personalmente stimo, che ha detto che la nomina di Carlo Cottarelli è uno “schiaffo in faccia” ai vincitori delle elezioni. Posto che si riferisca a un manesco Mattarella, a mio modo di vedere questo schiaffo è stato dato invece al proprio elettorato da chi quelle elezioni le ha vinte disinteressato al fatto che esso meritava un governo nella pienezza delle sue funzioni.

No allo Stato Etico di Danilo Toninelli di Gabriele Beccari (Cremona)

Il senatore Danilo Toninelli, ebbro di felicità per i primi vagiti del governo dell'inciucio gialloverde, frutto di un'alleanza mai dichiarata in sede elettorale con a capo Giuseppe Conte eletto da nessuno e telecomandato dal duo Di Maio-Salvini, si è lasciato andare ad una dichiarazione preoccupante durante un'intervista a Radio 24, affermando che il "MoVimento 5 Stelle al governo vuole creare uno Stato etico".

Il Tabellino di Giorgio Barbieri . Il 14 maggio del 1995 TORINO-CREMONESE 1-1

Il 14 maggio del 1995 la Cremonese sfiora a Torino contro il Toro la grande occasione per festeggiare la salvezza in serie A con qualche giornata di anticipo. Però al gol di Chiesa, l'undicesimo in campionato, su mezza papera di Simoni, arriva il pareggio di Rizzitelli su calcio di rigore per fallo di Garzya su Angloma. Ecco il tabellino della partita.

Castelverde STOP al Gioco D’azzardo Incontro il 30 maggio

Mercoledì 30 Maggio ore 21.00 Ingresso libero Centro Culturale Agorà Via U.Ferrari 17, Castelverde INTERVERRANNO: Alessio Antonioli – Coordinatore CARITAS CREMONESE,Dott.ssa Irene Ronchi – Psicologa SERT CREMONA, Dott.ssa Cristina Bassini – Ass. Sociale SERT Cremona

DONNE A PERDERE di VINCENZO ANDRAOUS

Siamo un popolo con fin troppa storia alle spalle, eppure se ci ribaltiamo all’indietro, rischiamo di piombare nel vuoto, come se avessimo soltanto un pizzico di tradizione a sostenerci.

Il caso Attacco fascista, Cgil: ‘Non ci lasciamo intimidire’

Nella notte tra il 22 e il 23 maggio, davanti alle sedi del sindacato di molte città italiane sono apparsi striscioni di Forza Nuova con scritte violente. Le tre sigle confederali: "Campagna di aggressione verbale, riaffermiamo i valori democratici"
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