Investimento in un tempo scuola di 40 ore settimanali in tutte le scuole del Paese, significa garantire a tutti i bambini il diritto all'istruzione, fornendo loro maggiori opportunità educative.
Nodo scuole: la didattica a distanza mette a rischio vari aspetti dell’educazione e della socialità. Marco Degli Angeli, consigliere M5s di regione Lombardia risponde alla lettera a firma dei sindaci Alex Severgnini e Pietro Fiori che hanno sollevato la problematica chiedendo la riapertura delle scuole.
SI i dirigenti scolastici a non obbligare i docenti, specie se sono fuorisede, a permanere negli edifici scolastici per effettuare la DaD. Ricordiamo che il servizio di DaD si può tranquillamente svolgere in modalità smartworking da casa.
Non c’erano altre soluzioni? La risposta è no. Le soluzioni c’erano ma in 6 mesi il governo non ha fatto altro che promettere scuole sicure, ma senza andare oltre i banchi a rotelle (arrivati a scuola chiusa), mascherine e gel disinfettante.
In un periodo di grave crisi sociale ed economica, di emergenza di tipo sanitario, nonché di sofferenza, disagio ed inquietudine esistenziale dei ragazzi, visto che la DaD è quello che è, mi permetto di osservare che un po' di empatia e di comprensione in più da parte degli insegnanti, forse non guasterebbe.
I bambini in maniera particolare, fortunatamente poco toccati dalle conseguenze più estreme del virus, possono ospitare nel loro organismo il virus per circa 21 giorni a prescindere dalla sintomatologia che molto spesso non si palesa.
Il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale, Fabio Molinari, ha incontrato in videoconferenza i dirigenti degli istituti scolastici della provincia per un confronto sui contenuti del Dpcm che è entrato in vigore oggi. «Per almeno due settimane la provincia di Cremona sarà zona rossa - ha chiarito Molinari -
Questa sarà la suddivisione delle regioni per area di rischio in vigore da domani 6 novembre fino al 3 dicembre, a meno di eventuali aggiornamenti da parte del Ministero della Salute sulla classificazione delle regioni in base all'andamento della pandemia.
Entrerà in vigore venerdì 6 novembre - come da decisione all'ultimo minuto di Palazzo Chigi - il DPCM 3 novembre 2020, in procinto di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Si è conclusa la consegna di alcune attrezzature sportive agli asili nindo, alle scuole infanzia comunali e alle primarie statali dei cinque Istituti Comprensivi cittadini.
Lo scorso venerdì 30 ottobre 2020 si è svolto , in videoconferenza, l’incontro del Tavolo permanente per l’applicazione del protocollo sulla sicurezza Covid nelle scuole
Un corso di laurea in Medicina con sede a Piacenza, interamente in lingua inglese, afferente all'Università di Parma il cui Senato accademico ha già approvato il progetto, avviando le procedure formali per la necessaria validazione da parte dei Ministeri competenti.
Il Presidente Conte ha firmato un nuovo decreto, che prevede misure ancora più stringenti per contrastare la nuova ondata epidemica, i cui numeri si fanno di giorno in giorno sempre più preoccupanti.
D’altronde nella stima dei valori, molte variabili sono ancora aleatorie, e per tal motivo, viste la situazione critica della sanità pubblica italiana e le carenze strutturali dei trasporti pubblici, forse si dovrebbe essere più cauti e meno trionfalistici.
CIFRE INSUFFICIENTI E PREVISIONI SBAGLIATE – Turi: sottovalutazione delle condizioni reali e autoreferenzialità stanno spostando sulle scuole ogni responsabilità. Va riconosciuta la professionalità del personale chiamato, garantita la sicurezza e le risorse previste e promesse.