Nell'esprimere il cordoglio al figlio ed alla famiglia per la scomparsa del premio Nobel dario Fo ricordo di qulache suo momento passati a Cremona e nella Cgil di cui allora ero dirigente.
Tramite il cugino Domenico Negri- attore che lavoro con lui negli anni ’70- che oggi vive a Grontardo ho avuto la possibilità di incontrare Dario Fo in un paio di occasioni. Una volta a casa suo dopo uno spettacolo teatrale ed un’altra quando inaugurò la nuova sede della Cgil di Cremona di Via Mantova.
L’attuale sede della Cgil di Cremona , in Via Mantova, fu inaugurata il 15 dicembre 1989 dai dirigenti nazionali, regionali e locali del sindacato. La sede è stata finanziata da una sottoscrizione e dalle risorse degli iscritti mediante l’accensione di un mutuo.
Venni a sapere che l’attore Dario Fo con Franca Rame sarebbero stati a Cremona, al Ponchielli, per uno spettacolo. Tramite il cugino Domenico, che aveva lavorato con Fo, ottenemmo la sua disponibilità a visitare la nuova sede.
Ciò avvenne il 6 gennaio 1990. Un grande applauso ed un salone stracolmo accolse Dario Fo che in un breve discorso, pieno di battute, salutava ed augurava ai “ compagni della Cgil di Cremona ogni bene per il futuro dei lavoratori e della sinistra”.
Allora Fo era ancora vicino alla sinistra storica.
All’uscita, nel parcheggio di via Mantova, Dario Fo si è fermato a vedere il bassorilievo di Adriano Bimbi realizzato per il 90° della Camera del Lavoro di Cremona avvenuta la domenica del 3 settembre 1993.
Nelle foto:
Dario Fo mentre parla dalla presidenza in Cgil
Il folto pubblico nella sala
Il bassorilievo di Adriano Bindi posto nel parcheggio di via Mantova
Gian Carlo Storti ( Cremona)