L’ANPI di Cremona lo commemorerà alle ore 18.30 dello stesso giovedì 21 sullo slargo del torrione di via Ghinaglia, la importante strada che i cremonesi gli dedicarono. Parlerà il presidente Giancarlo Corada, i cittadini sono invitati. Verranno anche deposti fiori al monumento sulla sua tomba nel cimitero cittadino.
Ferruccio Ghinaglia, originario di Casalbuttano, giovanissimo era già figura di primario rilievo del socialismo e poi del comunismo cremonese e pavese. Venne ucciso, mentre con alcuni amici camminava in Borgo Ticino, dai colpi sparati da squadristi fascisti. Ai funerali, che si tennero a Cremona tre giorni dopo con “una fiumana di popolo”, parlarono tra gli altri Alcide Malagugini, Attilio Boldori, Dante Bernamonti. A Ghinaglia venne intitolato, durante la Resistenza, il Raggruppamento delle quattro brigate garibaldine che combatterono nella nostra provincia. Di lui scrisse Luigi Longo, introducendone una raccolta di scritti pubblicata nel 1971.