ASST Crema 'Ci prendiamo cura delle relazioni per trasformare i limiti in opportunità'
Si celebra oggi, martedì 19 marzo, la Giornata mondiale del lavoro sociale.
“Il nostro è un lavoro di connessione tra territorio e ospedale, tra servizi per valorizzare risorse, per attivare le persone e trasformare le fragilità ed i limiti in opportunità. Ci occupiamo di relazioni, di quei fili che resistono e collettivamente consentono di far fronte alle emergenze sociali”. Queste poche parole di Marialuisa Vailati, coordinatrice del servizio sociale di Asst Crema, riassumono il senso della Giornata mondiale dedicata al lavoro sociale che ricorre oggi, martedì 19 marzo. “Durante il Covid siamo stati punto di riferimento per persone con diverse fragilità, abbiamo ascoltato, abbiamo coltivato contatti, ora abbiamo il dovere di conservare e coltivare questa eredità di relazioni”. Di rapporti fatti di mani strette, di sguardi, di storie. Di realtà, non di virtualità. Di vita vera, non di filtri.
Gli assistenti sociali operano come antenne nelle comunità, coprogettano benessere, promuovendo resilienza. Sono elemento di ricomposizione dei molteplici servizi, attori, percorsi in cui la persona si muove a volte rischiando di smarrirsi soprattutto se anziana e fragile. All’interno dei distretti e delle case di comunità il professionista del sociale può svolgere funzioni di coordinamento e di collaborazione con l’ambito territoriale per la programmazione di interventi e servizi sempre più in sintonia con i nuovi bisogni emergenti.
Il Servizio Sociale lavora in rete con i medici di medicina generale e con i pediatri, con tutte le altre professioni sanitarie, sociali, del mondo giuridico, del terzo settore e del volontariato, oggi è sempre più promotore e costruttore di un lavoro di comunità in cui obiettivi, strumenti, azioni sono pensate e condivise con gli stakeholders del territorio. Il futuro si gioca insieme o, volendo usare lo slogan di questa giornata mondiale: “è condiviso, per un cambiamento trasformativo”.
