Bike sharing in provincia di Cremona, a Pizzighettone urge l’intervento di Enel

Tutto pronto a Pizzighettone per l’avvio del progetto del bike sharing, manca solo l’intervento di Enel che l’amministrazione comunale attende da due mesi. «Abbiamo installato la pedana in Gera», precisa Sergio Barili, Assessore al Turismo e al Patrimonio Murario del Comune di Pizzighettone. «Le biciclette sono disponibili ma non possiamo posizionarle perché manca l’allacciamento di Enel che aspettiamo dall’inizio di maggio». L’energia elettrica, infatti, è necessaria per far funzionare i lucchetti automatici delle rastrelliere, diversamente le biciclette sarebbero completamente libere. Attualmente in piazza del mercato tutto è pronto per il collegamento.

«Non dipende da noi», spiega l’Assessore ricordando l’ampia portata dell’intervento. «Il progetto di bike sharing si inserisce in un ampio circuito che coinvolge sia percorsi cremonesi che lodigiani ed è un’iniziativa importante anche alla luce di Expo. Inoltre l’iniziativa si sviluppa anche in previsione di futuri circuiti ecosostenibili, come quelli della navigazione attraverso l’uso della motonave Mattei. Gli sviluppi futuri del percorso, infatti, prevederanno l’arrivo a Pizzighettone con le biciclette, l’imbarco sulla Mattei e lo sbarco presso il pontile di Formigara, in un progetto che negli anni si arricchirà di nuovi collegamenti e di nuovi metodi per fruire il territorio», conclude Barili.

A Pizzighettone, infatti, è possibile sfruttare diversi mezzi di trasporto attraverso il sistema treno-gomma-acqua: la vicinanza al circuito ciclabile delle Città Murate, la presenza di due stazioni ferroviarie e dell’imbarco della Mattei sono il giusto contesto per questa iniziativa che trova il proprio perno proprio nella borgata di Gera con la postazione in grado di ospitare dieci biciclette.