Il progetto universitario “Politeama Cremonesi” nasce dalla volontà di comprendere se le sale cinematografiche possano avere un futuro. Le studentesse dell’Università Cattolica di Milano
Francesca Branca, Giorgia Foscari e Giulia Cobianchi hanno approfondito la questione riscoprendo e riflettendo sulla realtà cinematografica cremasca degli anni Sessanta-Ottanta.
In particolare, si sono soffermate sull’ex sala “Politeama Cremonesi” e attraverso micro filmati, fotografie d’epoca e testimonianze ne hanno proposto una rivalorizzazione.
“Siamo rimasti positivamente colpiti dal lavoro svolto dalle tre studentesse - ha dichiarato l'assessore alla Cultura e Politiche Giovanili, Giorgio Cardile - e ci sembrava doveroso valorizzarlo facendolo scoprire a più persone possibili.
Hanno saputo entrare in uno dei capitoli della storia della nostra città, raccontando un luogo, il cinema Cremonesi, che sicuramente sarà nel cuore di tanti cremaschi.
Lo hanno fatto avvalendosi dell’aiuto di privati e associazioni nonché consultando materiale nell’archivio della nostra biblioteca.
Uno studio accompagnato anche da proposte per valorizzare il legame tra Crema ed il cinema, un linguaggio artistico che ancora oggi influenza ogni fascia d’età.
Invitiamo anche altri studenti e giovani professionisti a mettere a disposizione il proprio talento e la propria curiosità per scoprire e raccontare qualcosa in più della nostra città. L’amministrazione comunale sarà sempre pronta a valorizzare questo impegno e questi talenti con profondo senso di riconoscenza”.