Segnalazione di due nuovi appuntamenti che arricchiranno il fitto programma del festival I Mondi di Carta: giovedì 8 ottobre alle ore 20.30 presso la Trattoria Via Vai di Ripalta Cremasca (CR) si terrà una cena volta alla riscoperta della storia della cucina italiana, mentre, sabato 10 ottobre alle ore 19.00 presso il Centro Culturale Sant'Agostino di Crema ci sarà una degustazione di vini prestigiosi.
Il Seminario Veronelli a I Mondi di Carta 2015
FELICEMENTE CIBO. FELICEMENTE VINO.
“La pianura di Cuccagna, Secondo Atto” e “I grandi terroir del nebbiolo”: a Crema (CR) il gusto della cultura materiale alla Veronelli
Giovedì 8 ottobre, ore 20.30 - Trattoria Via Vai - Bolzone di Ripalta Cremasca (CR)
Sabato 10 ottobre, ore 19.00 - Sala Agello, Centro Culturale Sant'Agostino - Crema (CR)
La cultura gastronomica veronelliana giovedì 8 ottobre alle ore 20.30 presso la Trattoria Via Vai di Ripalta Cremasca (CR) sarà protagonista d'una cena guidata intitolata “La pianura di Cuccagna, Secondo Atto: i nuovi maestri della cucina padana”.
«Grazie a misurati interventi esplicativi, i partecipanti scopriranno alcune figure chiave dell'alta cucina italiana. Chi ha raccolto l'eredità dei grandi chef - Bolzoni, Bergese, Ferrari, Cantarelli e Colombani - presentati nella precedente edizione de I Mondi di Carta? Chi ne ha continuati i percorsi, in accordo o in contrapposizione? Riproducendo uno spaccato della ristorazione della Valle del Po degli anni '80, conosceremo quella nuova estetica del commestibile che s'irradia tra due rivoluzioni culinarie: gli ultimi fuochi della Nouvelle Cuisine e i primi vagiti di quella che sarà poi definita come Molecular Gastronomy» - ha anticipato Andrea Alpi, responsabile della didattica e della formazione del Seminario Veronelli che condurrà la serata.
In particolare, nel corso della cena - vero e proprio viaggio nella storia della cucina italiana sapientemente preparato dallo chef-patron Stefano Fagioli - saranno servite le seguenti portate eseguite sulla base di ricette originali: Cotechino con pipeto, piatto della cucina tradizionale popolare cremasca, Il Carpaccio, folgorante intuizione di Giuseppe Cipriani dell'Harry's Bar di Venezia, Tortello di cacao ripieno di pernice rossa con salsa al recioto bianco e limpido di lamponi, creazione di Romano Tamani del Ristorante Ambasciata di Quistello (MN), Riso, oro e zafferano, piatto-mito del Maestro Gualtiero Marchesi, Quaglie disossate in crosta di patate di Georges Cogny dell'Antica Osteria del Teatro di Piacenza e Bigné fritti caramellati, salsa al mandarino di Igles Corelli creato in quella fucina di talenti che fu il Trigabolo di Argenta (FE).
Ad accompagnare questa successione di pietre miliari della cucina italiana sarĂ una selezione di sei vini provenienti da alcuni storici cru italiani.
Sabato 10 ottobre alle ore 19.00 presso la Sala Francesco Agello del Centro Culturale Sant'Agostino a Crema (CR) si terrà , inoltre, la degustazione “I grandi terroir del nebbiolo”. Di assoluto prestigio i vini proposti: Barolo Riserva Lazzarito 2011 di Vietti (Castiglione Falletto, Cuneo), Barolo Vigneto Campè Vursù 2010 de La Spinetta (Castagnole Lanze, Asti), Barbaresco Coparossa 2012 di Bruno Rocca – Rabajà (Barbaresco, Cuneo), Roero La Val dei Preti 2012 di Matteo Correggia (Canale, Cuneo), Gattinara Molsino 2009 di Nervi (Gattinara, Vercelli), Valtellina Superiore Riserva Vigna 2011 di Dirupi (Ponte in Valtellina, Sondrio), Sfursat di Valtellina Fruttaio Cà Rizzieri 2011 di Rainoldi (Chiuro, Sondrio) e Dolmen Nebbiolo Colli del Limbara 2009 della Cantina Gallura (Tempio Pausania, Olbia-Tempio).
«Introdurremo i partecipanti nell’aristocrazia dei vini rossi italiani, celebri denominazioni accomunate dal medesimo vitigno d'origin: il nebbiolo. Ritenuto in modo unanime tra le varietà a bacca rossa con maggiore potenziale qualitativo al mondo, il nebbiolo annovera tra le sue peculiarità quella d'essere estremamente sensibile al suolo e al clima dell'areale in cui è coltivato. Una caratteristica che gli consente d'esaltare con note aromatiche originali e un profilo gustativo sorprendente le specificità d'ogni terroir, d'ogni singolo vigneto.» - ha commentato Andrea Bonini, direttore del Seminario Veronelli che con Andrea Alpi condurrà l'evento.
A dialogare con i cibi, i vini e le loro storie sarĂ , in entrambi gli appuntamenti, la fisarmonica di Marco Valenti, giovane concertista milanese di fama internazionale.
La cena “La pianura di Cuccagna, Secondo Atto: i nuovi maestri della cucina padana” di giovedì 8 ottobre è sold out, mentre è ancora possibile iscriversi alla degustazione guidata “I grandi terroir del nebbiolo" (costo € 10,00) contattando la Segreteria della manifestazione ai seguenti recapiti: e-mail info@imondidicarta.it, mobile 334 8399297.
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