Depositata la perizia telefonica del cellulare di Sabrina Beccalli, la 39enne scomparsa la notte di Ferragosto.
«Da quanto abbiamo potuto leggere — dice l’avvocato Paolo Sperolini — conferma la versione fornita dal mio assistito».
Sperolini è il difensore di Alessandro Pasini, il 45enne in carcere a Monza con l’accusa di omicidio e distruzione di cadavere e tentata strage.
Perizia che conferma anche gli spostamenti dell’uomo, tutti concentrati, quel giorno di Ferragosto, tra San Bernardino e Vergonzana(CR) secondo le celle telefoniche-ovviamente-.
Tra Sabrina Beccalli e Alessandro Pasini ci sono state diverse telefonate e nessun messaggio scritto.
In sole due ore e 18 minuti, quelle che precedono l'omicidio, nell’abitazione della ex convivente del 45enne, si sono parlati o hanno tentato di farlo per ben 26 volte.
15 volte Sabrina ha chiamato lui e per 11 volte lui telefona a lei.
SOLO quattro volte sono riusciti però effettivamente a parlarsi per concordare dove e quando incontrarsi e cosa ''portare''.
Confermato che il primo contatto tra i due è arrivato attraverso una terza persona, quel Luigi Degli Angeli(guarda la chat).
Dal cellulare di Sabrina, sempre in quelle ore, sono poi partite altre telefonate il tutto in sole due ore e 20 minuti.
Delle quattro telefonate utili solo una ha una durata superiore al minuto. Dopo le 2 della notte però niente più. Silenzio.
Volevano mettersi d’accordo e non è escluso che le altre telefonate partite dal cellulare di Sabrina fossero indirizzate a chi poteva avere la droga: nella perizia ci sono tanto di nomi.
In attesa ancora della perizia sui resti rinvenuti nell'auto bruciata, e dell'esame del DNA.
>APPROFONDISCI IL CASO QUI >https://www.facebook.com/hashtag/vergonzana
ZONAcheck