Dimissioni del neoeletto Presidente della Provincia di Cremona. Era incompatibile Si sapeva di Antonio Agazzi
Sono costretto a citarmi! Scrivevo, non appena è pubblicamente emersa la questione della possibile ineleggibilità del Presidente Signoroni: “Certo che se, alla fine, risultasse che il Presidente della Provincia di Cremona - da poco votato e insediato - era ineleggibile, tutta la ‘classe politica’ del territorio provinciale ne uscirebbe a dir poco malconcia, proponenti e competitori, entrambi evidentemente ignari del ‘problema’, al punto da proporre una candidatura o da non evidenziare a tempo debito la sua non percorribilità. C’è da sperare che il Segretario Generale dell’Ente abbia preso un abbaglio...”.
Oggi confermo: la classe politica del territorio provinciale cremonese - Sindaci, Consiglieri Provinciali e Regionali, Parlamentari, Segretari di Partito... - ha rimediato una figuraccia epocale, impegnata com’è, evidentemente, in giochetti di potere del tutto avulsi dal tanto decantato bene del territorio.
E così si torna a votare, a stretto giro di posta, perché - con una superficialità disarmante - non hanno fatto bene i ‘conti’...
Antonio Agazzi Capo Gruppo di Forza Italia in Comune a Crema