FISAC-CGIL ANTICIPAZIONE SOCIALE EMERGENZA COVID-19 IN FAVORE DEI LAVORATORI
DESTINATARI DEI TRATTAMENTI DI INTEGRAZIONE AL REDDITO CGIL E FISAC A FIANCO DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI DI OGNI SETTORE
In questa periodo di grave emergenza sanitaria il Governo, anche su sollecitazione delle parti sociali, ha previsto una serie di interventi di natura economica finalizzati a dare respiro a cittadini a imprese che stanno attraversando momenti di difficoltà a fronte della sospensione dell’attività lavorativa.
Purtroppo riceviamo, da parte di lavoratrici e lavoratori in Cassa Integrazione, diverse segnalazioni di difficoltà ad istruire la pratica di anticipo con le banche. Anche le moratorie sui mutui procedono a rilento, così come i finanziamenti garantiti alle imprese in difficoltà.
Nel contempo i lavoratori del settore bancario spesso denunciano di ricevere segnali contraddittori dalle proprie direzioni riguardo le priorità da dare nella propria attività in questa fase emergenziale: vendita di prodotti finanziari piuttosto che assistenza a persone in difficoltà economica.
CGIL e FISAC/CGIL sono impegnate a dare supporto informativo alle persone che faticano a rapportarsi con le Banche in relazione alle misure governative adottate in seguito al Covid-19. In tale contesto informiamo che anche Banca d’Italia ha attivato un nuovo canale di comunicazione per fornire informazioni ai cittadini e permettere di segnalare eventuali controversie nel rapporto tra cittadini e banche o altri intermediari finanziari.
COME FARE in caso di difficoltà o inadempienze riscontrate nel rapporto con le banche: scrivere a FISAC/CGIL via mail all’indirizzo fisaccremona@cgil.lombardia.it
oppure
-chiamare Banca d’Italia tramite il Numero Verde 800196969 (opzione 0). Il servizio è attivo tutti i giorni, 24h su 24. Banca d’Italia dovrebbe rispondere alle segnalazioni per telefono o per mail dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 08:30-13:30 e 14:30-17.30 indicativamente entro il giorno lavorativo successivo.
CGIL - CREMONA FISAC/CGIL – CREMONA
5 maggio 2020