La demenza non è solo una malattia dell’individuo ma anche della collettività in quanto la famiglia, il personale assistenziale nelle strutture, il Comune, le Asl sono parti in causa nella gestione della patologia e si trovano a fronteggiare un problema complesso di cura, di relazione, di adattamento psicologico e comportamentale.
Di questo si è parlato alla Fondazione Elisabetta Germani di Cingia de’ Botti nell’ambito del convegno sul tema ‘La cura delle persone con Alzheimer tra residenzialità e domiciliarità: lo stato dell’arte nella Provincia di Cremona’.
Ha introdotto i lavori Marina Generali, direttore generale della struttura, si è entrati subito nel vivo degli argomenti. Relatori Anna Teresa Barchiesi, responsabile del Servizio Cure Sociosanitarie dell’Asl di Cremona, Filippo Marsella, medico di medicina generale del Nucleo Alzheimer della Fondazione Germani, Marco Fumagalli della Fondazione Honegger, la dottoressa Ponti dell’Università degli studi di Brescia e la dottoressa Arioli del l’Università Cattolica di Piacenza.
Fonte: Fondazione Germani