Nella giornata di oggi, 4 dicembre, a Belgrado lo Spi-Cgil ha promosso insieme ai due maggiori sindacati dei pensionati serbi Spr-Nezavisnost e Aptus Catus una conferenza per allargare l’Unione Europea e con essa i diritti delle persone.
A partecipare i principali sindacati dei pensionati e delle pensionate dei Paesi dei Balcani occidentali: la Slovenia, la Croazia, il Montenegro, la Macedonia del Nord, il Kosovo, la Bosnia-Erzegovina.
Un incontro che rinnova l’importante e storico rapporto che lega i pensionati Cgil e i sindacati in questione, uniti da uno spirito di solidarietà e unione delle forze in uno scenario europeo e globale incerto e complesso.
Siamo convinti che l’unione tra le forze sindacali dei lavoratori e dei pensionati possa restituire dignità e diritti alle persone, opponendoci alle guerre e dando risposte strutturali alle crisi economiche. Per fare ciò, è necessario l’allargamento dell’Ue ai Paesi ancora non membri e il nostro impegno in tal senso è stato e sarà massimo.