ASST Cremona e New York In rete per vincere il tumore
Al via il progetto italo-americano MOzART con lo Sloan Kettering Cancer Center di New York
Pazienti ‘condivisi’ su genetica, tecnologia e cure innovative MOzART (MOlecular Aberrations related to Resistance/Responsiveness to Novel Drugs in Metastatic Solid Tumors) coinvolgerà due strutture di eccellenza italiane, l’Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST) di Cremona e l’Università di Trieste, e il Memorial Sloane Kettering Cancer Center di New York (MSKCC). Al centro vi sono 50-70 donne affette da forme gravi di tumore del seno e circa 20 con altri tumori solidi selezionati. Obiettivo di MOzART è analizzare nel dettaglio il profilo genetico del tumore grazie alle tecnologie all’avanguardia del MSKCC al fine di offrire protocolli terapeutici innovativi e di precisione, condivisi dal pool di esperti italo-americani, attuabili su territorio italiano, senza necessità di migrare all’estero o verso altri centri nazionali. Una ‘Second Opinion’ 4.0, eseguita senza spostarsi. Il Progetto verrà esteso a un maggior numero di pazienti e ad altre patologie, non solo oncologiche
In allegato: - foto dei relatori (da sx): Daniele Generali (Direttore della U.O. Multidisciplinare di Patologia Mammaria e Ricerca Traslazionale ASST Cremona), Maurizio Scaltriti (Associate Director of Translational Science Center for Molecular-Based Therapies del Memorial Sloan Kettering Cancer Center - New York), Simona Tironi (Vicepresidente III Commissione permanente – Sanità e politiche sociali di Regione Lombardia), Camillo Rossi (Direttore Generale ASST di Cremona), Richard Schilsky (Chief Medical Officier American Society of Clinical Oncology – ASCO)
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