Bounce Records/Believe presentano IUMAN ‘Storia di un blindato’
Disponibile in digitale Storia di un blindato, il nuovo singolo dell’artista cremonese IUMAN, prodotto da gheesa e distribuito da Believe.
Il rap italiano tinge nuovamente le sue rime con una storia di cronaca, tornando al servizio dei racconti di denuncia degli episodi più critici che ogni giorno sconvolgono il nostro Paese. Troppo poco spesso, negli ultimi anni, le playlist che ascoltiamo ogni giorno mostrano i veri lati oscuri della realtà.
Tra tanta autocelebrazione e leggerezza, l’artista decide di rompere il silenzio con questo brano, nato nel lontano 2013, quando ad appena quindici anni IUMAN - nome d’arte di Simon Borchardt - è vittima di un violento arresto da parte di due carabinieri. In una piccola città come Cremona, dove le voci girano velocemente, l’esigenza di raccontare tutto a modo suo spinge IUMAN a mettere in musica i fatti vissuti.
Cronologicamente, Storia di un blindato è il primo brano registrato dal rapper, che oggi finalmente apre il dialogo con un pubblico più ampio per raccontare quello che fino a questo momento è stato taciuto.
Il maresciallo protagonista dell’arresto è oggi in carcere per spaccio, abuso di divisa, associazione a delinquere di stampo mafioso e violenze di ogni genere. Eppure, IUMAN aveva intuito già in tempi non sospetti di che pasta fosse fatto il suo aggressore.
Un racconto crudo e dettagliato che vuole tutti ad occhi aperti, su un ritmo sostenuto che attualizza il classic rap e che valorizza il tagliente testo dell’autore.
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“Storia di un blindato significa molto per me, perché tantissime persone hanno avuto esperienze analoghe con lo stesso maresciallo di cui parlo, al quale nel testo del brano ho praticamente anticipato la sentenza.”, spiega IUMAN. “Ho deciso di riprendere in mano questo singolo e renderlo più moderno, proprio nell’anno del sequestro della caserma Levante di Piacenza, perché si sappia che non sono casi isolati. E non dev’essere così. Sulla mia pelle per tutta l’esistenza…”
CREDITS Titolo: Storia di un blindato;Artista: IUMAN;Produzione: gheesa ;Registrato presso: Macro Beats Studio, Milano ;Mix & Master: gheesa; Edizioni: Macro Beats;Distribuito da: Believe;Artwork: Giuseppe Trupiano (Dromo Studio); Foto: Riccardo Carotti
Biografia IUMAN, nome d’arte di Simon Borchardt, è un rapper classe ’98 di Cremona. Inizia il suo percorso musicale nel 2013 con una serie di progetti con il nome di Zayman. Nel 2018 viene pubblicato il suo primo progetto ufficiale con Zay & the Brazzorv dal titolo Caricature EP; successivamente, nel 2019 pubblica il singolo Respira feat. D-Verse per la label indipendente Bounce Records e con il supporto di Macro Beats.
Con alle spalle un percorso di esperimenti e contaminazioni, organizzazione di concerti come 2HO, interviste, pubblicazioni, e live in giro per l’Italia, che gli sono valsi l’invito a eventi con ospiti internazionali di massimo spessore come Illa J e Talib Kweli, IUMAN viene chiamato per partecipare alla colonna sonora del film Buio di Emanuela Rossi con il brano Tutto il mondo.
Dopo il lockdown il suo progetto musicale assume una chiave diversa, più diretta e legata alle origini della propria storia di scrittura. Vicino all’ambiente e al pubblico del rap italiano, torna a farsi conoscere per i suoi testi con la partecipazione al nuovo mixtape di DJ Chiskee per Bounce Records/ Futura.fm e con una serie di singoli pubblicati a fine 2020, tra cui Lockdown (prod. Sarto) con più di 75mila plays su Spotify e Io non sono con oltre 45mila plays (prod. gheesa), quest’ultima con un video in esclusiva per Futura.fm in collaborazione con ITM SRL.
Testo di "Storia di un blindato"
IUMAN - Storia di un blindato
C’hanno fermato al buio su quella statale
senza luci nella notte in atto un controllo stradale
ma - la cosa paradossale
è che c’avevo tre bombe per me quindi niente di male - fra
Gli sbirri scesi dalla macchina
noi l’avevamo buttata in una siepe tattica
ma dopo la perquisa, mista a tensione massima
fanno due passi e a terra a trovano una busta in plastica
“questa cos’è? Mi sembra ganja” andando ad occhio sembra pure tanta
la macchina ti sbanda, già non mi sorprende
sei il tipico carramba che gira pippando bamba
sai ragazzino? Che tu non mi piaci
nella busta c’era pure un grammo d’hashish
su quel verbale risultano sei grammi
ma sai se fumi tanto questi pensano che spacci
a quindic’anni mi hanno fatto spogliare nudo
sudo se vedo guanti, penso subito al culo
i primi sei mesi d’esami li ho presi come un torto
in quanto a thc nel piscio io sono il più sporco
ma mi sento pulito parlo della coscienza
intanto le due merde trattano violenza
non sono un infame, non dirò mai niente
ho imparato che cos’è la resistenza
RIT
1 sulla mia pelle per tutta l’esistenza
mi chiedo cosa sarei senza
2 dalle debolezze traggo la potenza
mi chiedo come farei senza
vivo nella velocità
nell’incoscienza di essere giovane e fiero in città
tutti senza documenti, no carte in regola
parli di strada fra e la polizia spettegola
Propongo un Brindisi all’arresto di Grammatico
io non ho imparato col cambio automatico
spesso sogno di investire il maresciallo
la mia parte buona si rinnega e l’altra pressa a farlo
“rimanda, fra un paio d’anni magari” mi consiglia
“risparmia i drammi alla tua povera famiglia”
la mia storia come tante come col G8 a Genova
penso a sua moglie come se fosse già vedova
pensava di fermarmi con le armi
ammazzo la gente col rap e torno ad allenarmi
ero vaccinato, ma incazzato nero
dici che è sempre un uomo sotto la divisa
ma non so quanto si senta un uomo vero
conosco gente che per loro è già stata divisa
RIT