Caso camici Lombardia Attilio Fontana ed altri rinviati a giudizio Coinvolto anche il cremonese Pier Attilio Superti
E’ la procura di Milano che chiede il processo per il governatore Fontana e altri 4: “Frode in pubbliche forniture”
Rinviati a giudizio Andrea Dini, titolare di Dama e cognato del presidente lombardo, Filippo Bongiovanni e Carmen Schweigl, rispettivamente ex direttore generale e dirigente di Aria spa e Pier Attilio Superti, vicesegretario generale della Regione.
La vicenda dell’affidamento da parte della Regione di una fornitura, poi trasformata in donazione, da circa mezzo milione di euro di 75 mila camici e altri dispositivi di protezione a Dama, la società di Andrea Dini, cognato dell’esponente leghista. A firmare l’atto il pm Carlo Scalas e Paolo Filippini e dall’aggiunto Maurizio Romanelli. “
Salvini non perde tempo e dichiara. : "Vergognoso, chi ha aiutato la propria comunità dev'essere ringraziato e non processato"
Commento redazione welfare.
Ovviamente un cittadino è innocente fino all’ultimo grado di giudizio. Spetta alla magistratura giudicare sulla base delle prove che ha .
Quello che colpisce politicamente è l’ evidente conflitto di interessi con la ditta che vede sua moglie ed il cognato soci. La pezza pare peggiore del buco. Infatti Fontana è anche indagato per alcuni conti in Svizzera.
Infine colpisce che il cremonese Pier Attilio Superti ( già segretario dei DS) , diventato stretto collaboratore di Fontana (vicesegretario generale della Regione) sia nel gruppo dei rinviati a giudizio.
Il centrosinistra Lombardo- che ha chiesto più volte le dimissioni di Fontana da Presidente- ora ha un forte argomento in più per impostare la futura campagna elettorale che riesca , finalmente, a sconfiggere il centrodestra e la Lega.
In altri paesi europei Fontana si dovrebbe dimettere.
Daremo il nostro contributo per sconfiggere Attilio Fontana ed il suo schieramento
red/welcr/gcst
2 dicembre 2021