Cisl Terziario. Sbarra: “Siamo al fianco dei lavoratori in piazza.
Basta orecchie da mercante. Si riprenda il confronto per assicurare ai lavoratori il diritto alla contrattazione
La Cisl è al fianco dei lavoratori di terziario, commercio, distribuzione organizzata, ristorazione, turismo che scendono in piazza per una causa giusta: chiedere il rinnovo del contratto scaduto da ben 4 anni. Un fatto inaccettabile. Bisogna tutelare i salari dall’inflazione ed innovare le relazioni sindacali in questo settore centrale e strategico per tutta l’economia del Paese. Le associazioni datoriali non possono fare orecchie da mercante: devono assumersi le loro responsabilità, aprendo alle richieste precise dei sindacati di categoria. Si riprenda subito il confronto e le trattative per assicurare ai lavoratori dei comparti il sacrosanto diritto alla contrattazione. I lavoratori meritano più rispetto e considerazione”. Lo scrive oggi sui social il leader della Cisl Luigi Sbarra sostenendo le ragioni delle sciopero in corso oggi in tutta Italia del terziario, commercio e turismo. Delegazioni della segreteria confederale della Cisl partecipano oggi alle manifestazioni indette a Milano, Roma e Napoli.
