Coronavirus Lombardia Zona Gialla da lunedì 1° febbraio Le misure in vigore
Misure di contenimento adottate da Regione Lombardia e dal Governo
Il DPCM del 14 gennaio 2021 conferma l’individuazione di tre differenti “zone” (gialla, arancione, rossa), corrispondenti a diversi scenari di rischio, e istituisce inoltre, in conformità a quanto previsto dal Decreto Legge n. 2 del 14 gennaio 2021, una cosiddetta “zona bianca” nella quale si collocano le Regioni con un livello di rischio basso.
In base all’Ordinanza del Ministro della Salute del 29 gennaio 2021, a partire da lunedì 1° febbraio la Lombardia è collocata in “zona gialla”.
Si rammenta che è altresì vigente l'Ordinanza regionale n. 675 che prevede la sospensione delle limitazioni permanenti alla circolazione dei veicoli Euro 4 diesel, nei Comuni in Fascia 1 e nei Comuni con più di 30.000 abitanti in Fascia 2, stabilita dall’Allegato 1 della deliberazione della Giunta Regionale n. 3606 del 28/09/2020, fino al prorogarsi della situazione emergenziale.
Le misure e i servizi attivati da Regione Lombardia per affrontare l’emergenza Coronavirus
Zona gialla: Seconde case: Ci si può spostare per raggiungere le seconde case fuori regione, a prescindere dal colore della Regione di provenienza e di quella di arrivo. L'importante è poter giustificare di avere il titolo per andare in quell'abitazione, verrà chiesto di compilare l'autocertificazione. La proprietà e l'affitto devono risalire a una data antecedente al 15 gennaio.
Zona gialla: Ricongiungimenti e residenza: Sarà possibile fare ritorno nella propria residenza o domicilio indipendentemente dal colore. Saranno inoltre possibili ricongiungimenti con partner o coniugi ma solo nella residenza, domicilio o abitazione.
Zona gialla: Ristoranti e bar Bar e ristoranti saranno aperti fino alle ore 18, anche la domenica. Si potrà quindi andare a pranzo fuori e consumare il pasto nel bar o nel ristorante. L'asporto sarà consentito fino alle 22 e non ci sono limiti di orario per la consegna a domicilio, si legge nella Faq, ma essa "deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti". Per i bar resta vietato l'asporto dopo le 18.
Zona gialla: Parrucchieri: I parrucchieri restaranno aperti, così come i barbieri, trattandosi di attività che lavorano solo per appuntamento e nel rispetto di specifici protocolli. Le aperture sono previste nelle zone gialle, arancioni e rosse.
Musei in zona gialla: Nelle zone gialle sarà consentità l'apertura dei musei ma solo dal lunedì al venerdì.
Negozi e centri commerciali in zona gialla: I negozi restano aperti nelle zone gialle così come anche i centri commerciali che però chiudono nei giorni festivi e prefestivi fatta eccezione per i negozi di alimentari, farmacia, parafarmacie che si trovano al loro interno. Lo scopo è quello di evitare gli assembramenti del weekend. Chiudono invece in tutto il territorio nazionale corner per giochi e bingo in bar e tabaccherie.
Scuola Sia in zona gialla che in zona arancione le scuole dell’infanzia e del primo ciclo possono mantenere la didattica in presenza al 100%, salvo restrizioni che la stessa Regione dovesse imporre con ordinanza. Gli alunni delle superiori possono rientrare in classe al 50%, con una progressione verso il 75% nelle zone gialle e arancioni.