#elezionilomb Vicinissimo l’accordo Majorino-M5S Salterebbe l’autostrada Cr-MN | GC Storti
Una situazione molto complessa che sarà sciolta nei prossimi giorni. Il dato certo è che le elezioni lombarde sono fissate il 12 e 13 febbraio 2023 e gli elettori decideranno.
L’accordo fra il candidato del centrosinistra Majorino (Pd) ed il M5S sembra vicinissimo. Si sta infatti limando un testo che dovrebbe essere presentato all’assemblea del PD sul programma il prossimo sabato 17 dicembre a Milano alla presenza di Majorino , candidato alla Presidenza Lombarda.
Uno dei nodi era e rimane la realizzazione o meno dell’autostrada CR-MN.
Infatti, dalle nostre attendibilissime fonti, il testo dell’accordo dovrebbe contenere il concetto che per ‘le infrastrutture stradali si prediligeranno le riqualificazione di quelle esistenti’.
Tradotto salterebbe l’autostrada CR-MN a vantaggio della riqualificazione della strada statale CR-MN denominata SS10.
Se questa è l’intesa che si sta raggiungendo in Lombardia fra Majorino e M5S si pone il problema di capire che cosa ne stanno pensando il PD ed il M5S locali.
Come è noto il M5S è da tempo che chiede la riqualificazione della SS10 in quanto il progetto dell’autostrada Cr-Mn ‘ non è sostenibile sul piano ambientale e non esiste un Piano Economico Finanziario valido’.
Il PD Cremonese invece sta lavorando da anni per la realizzazione di questa infrastruttura autostradale.
Sull’autostrada CR-MN vi è stata una convergenza fra Lega, Forza Italia e PD che è stata confermata dalla visita del Presidente Fontana e della Moratti che hanno ‘giurato’ che l’autostrada verrà fatta (ipotizzarono addirittura entro il 2026) così come il nuovo Ospedale Dea di 2° Livello.
L’accordo è stato che la Regione Lombardia avrebbe acquistato il progetto da Stradivaria e che poi avrebbe aggiornato la progettazione e realizzata l’opera. Oggi è ancora aperto un contenzioso di cui non conosco gli sviluppi.
Resta il fatto che sia Lapo Pasquetti ( Sinistra Italiana) che Ghelfi e Ruggeri ( Articolo Uno) hanno preso le distanze ritenendo che sia più consona la ristrutturazione della SS10.
Anche nel Pd crescono le critiche a questo progetto di autostrada che ad oggi non sono ancora emerse, con forza, pubblicamente ma che emergeranno se verrà confermato , l’accodo Majorino-M5S.
Agli osservatori appare chiaro che l’accordo Majorino-M5S renderà la coalizione di centrosinistra allargata più competitiva verso Fontana , anche se i sondaggi pare diano il centrodestra ancora vincente in Lombardia.
Quanto peserà la micro scissione nella Lega? Si parla di una disponibilità della Moratti a fare un accordo con i dissidenti di Salvini. Si vedrà.
Di certo è noto che un accordo centrosinistra-M5S non sarà condiviso da una parte dell’elettorato del Pd che a quel punto potrebbe votare la Moratti.
Insomma il Pd rischia , con questa intesa , di perdere voti verso il centro di Calenda-Renzi che però sono indigesti alla maggioranza degli elettori del partito democratico.
Una situazione molto complessa che sarà sciolta nei prossimi giorni. Il dato certo è che le elezioni lombarde sono fissate il 12 e 13 febbraio 2023 e gli elettori decideranno.
Red/welcr/gcstorti
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Cr 12 dicembre 2022
