Pd sul progetto expo 2015 a Cremona.Che c'entrano le Donne Padane?
Il Pd chiede di verificare i criteri con cui sono stati costruiti i parternariati del progetto "verso Expo 2015 Cremona accogliente tra musica e fiume e di rimuovere il parternariato con le donne padane in quanto, privilegiare il raapporto diretto con un'organizzazione di partito, escludendone altre, costituisce un grave precedente e non offre le necessarie garanzie di trasparenza e imparzialita'
A fine gennaio l'Assessore Jane Alquati aveva stipulato un accordo di collaborazione tra il Comune di Cremona ed una rete di cittadini per partecipare al progetto denominato "Verso Expo 2015. Cremona accogliente tra musica e fiume". Tale progetto rientra nell'ambito del Piano territoriale degli orari della città di Cremona e sarà realizzato con un cospicuo finanziamento di Regione Lombardia per quanto riguarda Expo 2015
pari a 75.000 euro.
Peccato, commentano le consigliere del Pd, che tra i vari partner figuri anche l'associazione Donne padane di Cremona.
Evidenti ed imbarazzanti sono i legami fra l'associazione e l'assessore Alquati, nota esponente della Lega, visto che l'assessore al momento della nascita 3.2.2010 figurava nel consiglio direttivo dell'associazione.
Evidente ed imbarazzante il Legame con la lega, visto che l'associazione ha la sua sede proprio presso la sede della Lega.
E' curioso che il gruppo femminile di un partito diventi partner di un progetto della città, così come è curioso che un'associazione con finalità di tutela dei diritti della donna nell'ambito della famiglia, possa figurare come partner nell'ambito di un progetto che coinvolge specifiche competenze e professionalità dell'ambito turistico e ricettivo.
Per questa ragione il Pd, prima firmataria Elena Guerreschi, ha depositato un ordine del giorno in cui si chiede di verificare a verificare i criteri con cui sono stati costruiti i parternariati del progetto a rimuovere il parternariato con le donne padane in quanto, privilegiare il raapporto diretto con un'organizzazione di Partito, escludendone altre, costutuisce un grave precedente e non offre le necessarie garanzie di trasparenza e imparzialita'
Elena Guerreschi e Alessia Manfredini
TESTO ODG
IL CONSIGLIO COMUNALE
RICHIAMATO il Progetto "Verso Expo 2015 - Cremona accogliente tra musica e
fiume" cofinanziato dalla Regione Lombardia nell'ambito delle risorse
previste dalla l.r. 28/2004 per progetti finalizzati alla predisposizione e
ttuazione dei Piani territoriali degli orari;
PRESO ATTO delle azioni contenute nel progetto Verso Expo 2015, articolate in due ambiti principali: muoversi ecologico e orari di accoglienza con
attenzione all'accessibilità degli spazi pubblici, al tempo libero dei giovani come fattore di rivitalizzazione dello spazio urbano, culturale e come opportunità verso il mercato del lavoro;
EVIDENZIATO che nella rete dei partner cittadini per l'attuazione del progetto è formata da enti, imprese ed associazioni che si occupano servizi vari nell'ambito del turismo, della ristorazione e di intrattenimento e
sport;
RILEVATO che è stata inserita l'Associazione Donne padane di Cremona, che ha come scopo :"Lavorare al progetto:Donne padane custodi della tradizione" nel
contesto della tutela dei diritti della donna nella famiglia e nella > società";
Tale società è legata ad un preciso partito politico: la lega nord
RILEVATO come le finalità ed attività della predetta associazione siano incompatibili, incongruenti e difformi rispetto agli obiettivi perseguiti con il progetto Verso Expo 2015,
IMPEGNA AL SINDACO E ALLA GIUNTA
a verificare i criteri con cui sono stati costruiti i parternariati del progetto "verso Expo 2015 Cremona accogliente tra musica e fiume e di rimuovere il parternariato con le donne padane in quanto, privilegiare il raapporto diretto con un'organizzazione di partito, escludendone altre, costituisce un grave precedente e non offre le necessarie garanzie di trasparenza e imparzialita'
I consiglieri comunali del PD
Elena Guerreschi
Alessia Manfredini
Annamaria Abbate
Caterina Ruggeri