Salviamo la riserva naturale di Doñana in Spagna
Più di 271 specie di uccelli dipendono dalla riserva naturale di Doñana in Spagna per la loro sopravvivenza. Dai gabbiani che ne sorvolano i cieli ai fenicotteri che vi si rifugiano per dissetarsi.
Ma nel corso degli anni questo tesoro naturale è stato prosciugato da coloro che deviano illegalmente l'acqua per innaffiare le loro coltivazioni intensive. Ora le cose potrebbero peggiorare ulteriormente, perché il governo regionale vuole legalizzare questo approvvigionamento illegale d'acqua in altre riserve naturali.
Il rischio è evidente: l'UNESCO ha avvertito che, se questa legge venisse approvata, il Parco di Doñana cesserebbe di essere Patrimonio dell'Umanità. Fortunatamente, c'è ancora tempo per salvare questa riserva ma solo se agiamo ora.
La Commissione europea ha condannato la Spagna per non aver protetto questa zona umida.[2] E ha già annunciato che questa legge va contro le normative europee.[3] Tuttavia, dobbiamo continuare a mantenere alta la pressione se vogliamo trasformare le loro parole in azioni concrete che proteggano veramente la natura.
Per questo motivo, oltre 73.000 di noi hanno già chiesto alla Commissione di intervenire di nuovo, prima che sia troppo tardi. Stiamo facendo dei progressi, ma per fare la differenza abbiamo bisogno di un numero maggiore di persone che si unisca al nostro appello.
Se credi che dovremmo proteggere, e non prosciugare, le riserve naturali come Doñana, firma ora la nostra petizione!
Con gratitudine,
Carmen (Madrid), Thomas (Bruxelles) per tutto il team di WeMove Europe
