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Giro in Città in Carrozzina 2019: per una Cremona senza ostacoli

L’esperienza di Cremona ha generato iniziative analoghe in altre città italiane

| Scritto da Redazione
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Cremona, 10 maggio 2019 - Si è svolto questa mattina, nell’ambito della manifestazione DiVersamente Uguali 2019, il Giro in Città in Carrozzina, appuntamento divenuto ormai tradizionale ma sempre importante per sensibilizzare l’Amministrazione e tutta la cittadinanza sul tema delle barriere architettoniche.

Appuntamento che quest’anno assume un’importanza ancora maggiore, poiché ricorre il 30° anniversario della legge n.13 per il superamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati.

La partenza, prevista alle ore 10:00 davanti alla Chiesa di Sant’Agata, è stata preceduta da un breve viaggio in autobus sul quale erano presenti l’Assessore alla Vivibilità Sociale Rosita Viola, gli organizzatori della manifestazione Alceste Bartoletti e Roberto Bodini, alcuni ragazzi della Cooperativa Agropolis e Chiara Pedroni, Medaglia D’oro Ai Campionati Italiani Di Danza Sportiva Del Settore Paralimpico. Si è potuto così verificare anche l’accessibilità del trasporto pubblico urbano.

Altra tappa significativa del percorso - che quest’anno comprendeva C.so Campi, Galleria XXV Aprile, Via Verdi, Piazza Stradivari, C.so Vittorio Emanuele II – è stata quella all’Ufficio Anagrafe del Comune, anch’esso risultato accessibile per le persone in carrozzina, così come il Teatro Ponchielli, tappa finale del Giro.

Un’occasione per mettersi nei panni dell’Altro, dall’alto valore educativo. Uno sguardo particolare è stato rivolto alle giovani generazioni: hanno infatti partecipato all’iniziativa i giovanissimi studenti della scuola primaria Trento e Trieste, i quali hanno potuto sperimentare in prima persona la cecità, simulata con l’ausilio di mascherine, e dare “multe morali” agli ostacoli incontrati durante il percorso.

 

Chiara Peli

 

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