#GuarigioneCoronavirus Il giovane cremonese Matteo sarà dimesso venerdì 10 aprile.
I medici hanno detto che il recupero di Mattia è ottimo, domani lo dimetteranno.
Matteo fa un sospiro, è felice. «Dell’ospedale vorrei ricordare i dottori, le loro rassicurazioni, le carezze degli infermieri, le risate con Paolo che mi ha accolto in reparto sull’orlo del baratro e poi è diventato un amico. Troverò il modo di ringraziarli». Tutto è pronto per il rientro, intanto. C’è la fila di medici che vogliono fare una foto con lui: ne passano pochi di diciottenni, per quelle corsie. «E c’è una cosa che ancora mi emoziona: aver onorato quella promessa alla mamma: “Non ti lascerò”. Mica ne ero certo quando gliel’ho scritto, ma è andata bene, sono qui». Pneumologia, stanza ventitrè, un piede a casa, l’altro già a San Siro. Tribuna rossa.
Soddisfazione da parte di tutto il personale e tanta felicità della medre.
Dal coronavirus si può guarire.
9 aprile 2020