Giovedì, 19 settembre 2024 - ore 04.51

Il M5S all’elemosina. RAR

Poi il gioco si è fatto duro e il M5S ha mostrato tutte le sue manchevolezze

| Scritto da Redazione
Il M5S all’elemosina. RAR

Il duetto Grillo/Casaleggio, ha saputo sfruttare l'onda di disgusto degli elettori, facendo man bassa di consensi di protesta; gli elettori volevano dare una lezione alla politica e così è stato. Poi il gioco si è fatto duro e il M5S ha mostrato tutte le sue manchevolezze, sostituendo i progetti con le urla, i programmi con gli insulti, senza nulla aggiungere , anzi togliendo una massa di voti diventati inutili, dannosi, condizionanti la formazione di un governo, mantenendo, però, il metodo del vuoto e della negazione di principio. Le votazioni europee dovevano rappresentare la vittoria del nulla contro ogni possibile formulazione concreta; gli elettori hanno capito e hanno condotto il M5S lunga la china della scomparsa, come è già accaduto con l'Uomo Qualunque di Giannini. Ora avviene il tentativo di saltare sul carro del vincitore, accettando le condizioni più esclusive pur di proiettarsi nell'ombra del partito vincitore. Si è capito perfettamente che a Grillo/Casaleggio sfugge il senso della lezione; si è anche capito che si sarebbero alleati con Berlusconi se M5S, NCD, Lega e FI avessero preso più voti del PD, pur di creare disorientamento nell'elettorato; basta soltanto valutare l’alleanza al Parlamento europeo  con Farage, contenente un solo programma: “Ci divertiremo a creare casini !”. Ma gli elettori hanno dimostrato di capire di politica più dei politici di mestiere. Ora il duetto Grillo /Casaleggio si rivolge al PD con l'umiliante atteggiamento di chi chiede una elemosina che permetta la sopravvivenza, mentre il loro stesso storico li esclude da ogni credibilità e di ogni fiducia in un eventuale futuro. Affidare le sorti di un governo ad una maggioranza pilotata dalle bizze a fasi alterne del duetto Grillo/Casaleggio, sarebbe la peggiore follia, ancora peggiore di far dipendere le sorti del governo dagli interessi personali del pregiudicato Berlusconi. Allora subito le riforme e immediatamente elezioni politiche; decideranno gli elettori chi merita la fiducia di organizzare il futuro della nazione. I due raggruppamenti FI e M5S, che aspiravano alla maggioranza si ridurranno a raccogliere consensi a una sola cifra, tra il 7 e il 9%, mentre parecchi altri raggruppamenti minori, non arriveranno al quorum, per cui dovrebbe rimanere un partito di maggioranza e  una serie di piccoli partiti di opposizione; così finisce il bipolarismo.

Rosario Amico Roxas

1295 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria