Il Sindaco di Crema ospite alla presentazione del cd omaggio a Bottesini a Torino

Giovedì 9 luglio a Torino presso il Circolo dei Lettori si è tenuta la presentazione del cd monografico Bottesini: Chamber Works, tra musica suonata dal vivo e parole. Un omaggio dedicato al compositore e musicista cremasco Giovanni Bottesini, che proprio al teatro Regio di Torino esordì nel 1871 con l’Opera Ero e Leandro, che all’epoca ne sancì uno straordinario successo.

Gli ospiti dell’evento, ovvero il Sindaco di Crema Stefania Bonaldi, Davide Botto, primo contrabbasso dell’Orchestra e Filarmonica del teatro Regio di Torino, e il Maestro Gaston Fournier-Facio, direttore artistico del Teatro Regio, hanno introdotto la serata.

Botto, poi, ha tratteggiato con grande padronanza la figura di Bottesini, che iniziò in America, in particolare in Messico, la propria carriera di contrabbasso e direttore d’orchestra e compositore. Diresse stagioni teatrali in America, Inghilterra, Francia e Russia, ma ne abbiamo tracce persino a Calcutta. Fu acclamato in tutto il mondo come il maggiore virtuoso del suo strumento, che seppe far assurgere anche a dignità di solista. Bottesini fu tra i grandi della propria epoca: nel 1871, al Cairo, diresse la prima rappresentazione dell’Aida e, pochi mesi prima della sua morte, fu nominato, su indicazione di Giuseppe Verdi, direttore del conservatorio di Parma.

La ricostruzione biografica si è intrecciata con l’esecuzione dal vivo di alcuni pezzi tratti dal cd in presentazione, da parte dello stesso Botto, insieme al Quintetto d’archi del Teatro Regio di Torino, ad Alessandro Dorella al clarinetto e a Elda Laro al pianoforte, nel prestigioso Circolo dei Lettori, già Circolo degli Artisti, presso il Palazzo Granieri della Roccia, nel cuore di Torino, a pochi metri dal Teatro Regio.

«Una serata fantastica», commenta Bonaldi, «che ha riscosso un incredibile successo da parte del pubblico torinese e ha mostrato una volta di più come il talento e il virtuosismo di Giovanni Bottesini siano un dato di realtà del quale dobbiamo andare orgogliosi. Bottesini era in grado di arrivare al cuore con immediatezza e con straordinarie melodie. Questo ci basta per affermare che l’entusiasmo con cui, insieme a Davide Botto e alla Casa discografica Chambers, abbiamo sostenuto la realizzazione di questo cd monografico, è un segnale importante per valorizzare questo nostro illustre concittadino». L’evento di Torino sarà replicato in una seconda e unica data a Crema, domenica 20 settembre prossimo.

«Insieme all’Associazione Bottesini», conclude Bonaldi, «stiamo lavorando per una sinergica valorizzazione di questo autore, per portarla ben oltre l’orizzonte degli esperti e degli estimatori. Quando un musicista di questo calibro arriva con tanta naturalezza ai sensi non solo degli appassionati, ma anche di chi frequenta poco la musica impegnata, significa che nelle sue composizioni c’è davvero rinchiuso un messaggio universale che vale la pena riportare in vita e offrire al godimento di platee più vaste». Il momento torinese si è concluso al Teatro Regio, dove il sindaco Bonaldi ha partecipato come ospite alla prima della Bohème, accanto al Sovrintendente Walter Vergnano e all’Assessore alla Cultura della città.