Incidenti lavoro, Guerra (Pd): eliminare abusi su appalti e subappalti
"Anche la giornata sulla sicurezza sui luoghi di lavoro è stata tragicamente funestata dall’ennesimo incidente mortale, avvenuto in una cava di marmo nel comune di Carrara. Un motivo in più per non limitarci alle commemorazioni, ma per capire cosa c’è dietro questo infausto bollettino quotidiano.
Dall’Inail abbiano appreso che l’incidenza degli incidenti sul lavoro nel caso di lavoratori con contratti a termine è esattamente il doppio di quella relativa a lavoratori con contratti a tempo indeterminato, vorrà dire qualcosa? Come si possono adottare adeguate politiche di prevenzione anche attraverso la formazione, a fronte di una manodopera con contratti di lavoro di breve o brevissima durata?
Le principali tragedie collettive, con più morti, hanno riguardato lavoratori in appalto e subappalto, vorrà dire qualcosa? Avevamo chiesto, con una proposta di emendamento, di escludere la possibilità di appalti e subappalti che si traducono di fatto in mera prestazione di manodopera, alla ricerca di minor costi salariali e minor tutela. È stata bocciata da maggioranza e governo.
Proseguiremo con questi temi nella battaglia per 5 Sì ai referendum dell’8 e 9 giugno: diremo con forza Sì, per ristabilire su basi più serie la responsabilità solidale del committente negli appalti, eliminare l’abuso dei contratti a termine, ridare stabilità al lavoro."
Così Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro nella segreteria nazionale del Pd.
Roma, 28 aprile 205
