L'amore vero non finisce mai! Buon San Valentino | Aftab Ahmed
Una Storia di Amore Infinito e Vero dalla Città di Cremona.
Qualche settimane fa, ero sull'autobus del comune di Cremona, di ritorno dal supermercato Esselunga, insieme alla mia amica Elena. Durante il viaggio, incontrammo una signora per cui la mia amica lavora. Lei stava tornando dall’ospedale, dove aveva appena fatto visita a suo marito.
Quando la mia amica le chiede come sta suo marito, lei sospirò e rispose con voce sommessa:
"Ormai gli restano solo pochi giorni."
Quelle parole mi colpirono profondamente. Conoscevo quell'uomo: un tempo, era una delle figure più celebri di Cremona e dell'Italia intera. Avevo pensato più volte di scrivere qualcosa su di lui, sulla sua grandezza e sulla sua attuale condizione, ma ogni volta sua moglie mi aveva chiesto di non farlo. Avevo anche riflettuto se avvisare il sindaco o le autorità locali, affinché facessero qualcosa, ma il rispetto per la sua volontà mi aveva fermato.
Mentre la mia amica parlava con lei, io rimasto in silenzio, assorto nei miei pensieri. Poi la mia amica le chiede:
"Tuo marito è in ospedale, e tu ogni sera vai a trovarlo. Ma sei sicura di stare bene? Hai già una certa età, hai avuto un incidente… non è troppo faticoso per te questo viaggio quotidiano?"
Mi sorpresi quando la signora rispose con un sorriso:
"Sì, vado ogni giorno. Senza mai saltare."
"Nemmeno con la pioggia, il freddo, il caldo, la neve?"
Lei scosse la testa. "No. Nulla mi ha mai fermata."
"Ma perché?" le chiede, curioso.
La sua risposta fu semplice, ma potente:
"Sono cinquant'anni che beviamo il caffè insieme ogni sera. Ora lui è in ospedale, ma finché sarà in vita, questa nostra abitudine non si spezzerà."
Rimasi senza parole. Poi le chiesi:
"Di quale malattia soffre?"
"Ha perso la memoria. Non ricorda più il suo nome, non riconosce nessuno, non parla più."
"Neanche te?" domandato con un filo di voce.
Un velo di tristezza attraversò il suo volto, mentre rispondeva con un sorriso malinconico:
"No, da diversi anni ormai non sa più chi sono."
Il mio cuore si strinse. "E allora perché continui ad andare da lui ogni giorno?"
Lei mi guardò con occhi colmi d’amore e rispose con una dolce fermezza:
"Perché io so chi è lui. So che posto ha nella mia vita. È lui ad aver perso la memoria, non io. Lui sarà mio marito fino all'ultimo respiro, e il mio amore per lui non cambierà mai."
A quel punto, l’autobus si fermato alla nostra fermata. Ci salutammo e scendemmo.
Da quel giorno, ogni volta che prendo quell’autobus, ripenso a quella donna e al suo amore incrollabile. E ogni volta mi rendo conto che il vero amore non ha bisogno della memoria per esistere. Nasce nel cuore e vi rimane fino all'ultimo battito.
Aftab Ahmed
Presidente Immigrati Cittadini Cremona
Giornalista/mediatore Culturale
Via Francesco Soldi 3 Cremona 26100 Cr