Milano Finalizzato davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al Presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping l’accordo per la realizzazione del Campus congiunto italo-cinese di Politecnico di Milano e Tsinghua University di Pechino, la più importante università della Cina.
Il Rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta e il Presidente della Tsinghua University Qiu Yong avevano firmato un primo accordo lo scorso gennaio, oggi la ratifica è stata confermata davanti alle massime autorità dei Paesi coinvolti inaugurando un importante asse di collaborazione tra Italia e Cina.
Il progetto ha l’obiettivo di creare entro il 2017, nel Campus Bovisa del Politecnico di Milano, una piattaforma per l’attrazione di investimenti cinesi in innovazione che, come noto, si stanno orientando con sempre maggiore evidenza verso l’Italia.
Il Sino-Italian Campus prevede la realizzazione, da un lato, di corsi di formazione post graduate ed Executive PhD e l’accesso, dall’altro, ai servizi dei numerosi laboratori che il Politecnico di Milano ha insediato nell’area. Inoltre, alle imprese che investiranno nell’operazione sarà garantito un accesso privilegiato a tutti questi servizi, la possibilità di localizzare fisicamente una branch di R&D nel costituendo Campus e di interagire con il sistema delle Start Up operative in PoliHub.
Nell’accordo appena firmato davanti ai due Presidenti è prevista infatti la collaborazione tra Polihub, l’incubatore universitario del Politecnico di Milano (tra i primi cinque al mondo e secondo in Europa) e TUS STAR, l’incubatore della Tsinghua University, il più grande al mondo.
Il Campus sarà quindi animato non solo dalle due università firmatarie, ma attirerà anche imprese cinesi e il mondo delle start up, candidando il Campus Bovisa del Politecnico di Milano a diventare uno dei più importanti cluster d’innovazione d’Europa.
Allegato: Comunicato stampa, Foto del momento della firma alla presenza dei Presidenti Mattarella e Jinping