"Basta rinvii, occorre chiudere il percorso parlamentare della legge di iniziativa popolare sulle aziende sequestrate e confiscate alle mafie". Così la segretaria confederale della Cgil Gianna Fracassi da Santo Stefano di Camastra, nel parco dei Nebrodi, dove si riunisce oggi il coordinamento legalità della Cgil nazionale. "Assistiamo da oltre un mese a continui rinvii del termine per la presentazione degli emendamenti in Commissione giustizia del Senato alla legge di modifica del Testo unico antimafia - spiega Fracassi - e non comprendiamo le ragioni di questa lentezza. O forse comprendiamo che attorno al tema delle aziende e dei beni ci sono resistenze o pressioni di lobby dell'ultimo minuto".
Fonte: Rassegna Sindacale