Marcello Cadioli 2°Ondata Covid Ma come si fa a non capire che in un momento così delicato la parola d’ordine sia lavorare insieme.

Penso che in questo clima rovente di dolore e polemiche si debba puntare sempre alla chiarezza. Mi riferisco alle competenze governative e regionali. Sanità, trasporti, scuola....vedo attacchi e polemiche rivolte sia al Governo (soprattutto) sia alle Regioni come fossero due entità slegate o addirittura in contrapposizione.

Ma come si fa a non capire che in un momento così delicato la parola d’ordine sia lavorare insieme.

Ci saranno linee guida governative e attuazioni di tali regionali con le peculiarità appunto locali. Credo funzioni così.

Cosa mi rappresentano le polemiche in un momento di dolore collettivo sanitario, economico e sociale? Non parlo di proteste o manifestazioni di piazza lecite (chiaramente non le barbarie a cui abbiamo assistito) ma di polemiche: sterili, inutili e confondenti per noi cittadini

Nella complessità del problema, da profano e ci tengo a precisarlo perché non ho competenze specifiche in tale materia, nel tentativo sacrosanto di evitare un lockdown generale h24 con inevitabile ripercussione sulla economia, trovo invece sensato un governo che dia delle linee guida chiare e dei poteri invece regionali per attuare eventualmente in maniera chirurgica tracciamenti e lockdown locali atti a proteggere i sistemi sanitari regionali.

Una cosa che mi lascia perplesso è la critica molto feroce al governo e meno alle regioni che pure hanno competenze in materia di trasporti, scuola, sanità. Non si può non evidenziare maggiore criticità a Milano per esempio rispetto a Nuoro allora cosa mi rappresenta, se residente a Nuoro, un lockdown generalizzato? Questa la mia personalissima posizione da non addetto ai lavori!