Marco Degli Angeli (M5S): ‘Malati Depressi, numeri preoccupanti. Aumentare i presidi ed i servizi di supporto’.
Giornata mondiale della salute mentale. Nei giorni scorsi la Società Italiana di Psichiatria (SIP) ha pubblicato i dati relativi alla situazione della psichiatria in Italia.
Lo scorso anno si sono registrati 4.000 suicidi. I riscontri sono preoccupanti. Solo nel 2017, infatti, vi sono stati 92 mila ricoveri in strutture specialistiche e 600 mila accessi al pronto soccorso (contro i circa 576 mila del 2016) per patologie psichiatriche, tutto questo a fronte di minori possibilità di assistenza. L’attività ospedaliera su questa tematica denuncia gravi problemi soprattutto legati alla crescita dei ricoveri nelle strutture psichiatriche ospedaliere sia pubbliche che private (108.874 nel 2016 e 109.622 nel 2017), cui fa da contraltare una sensibile riduzione del numero di operatori per 100.000 abitanti, passato da 62,4 nel 2016 a 56,6 nel 2017, con una mancanza prevalente di psichiatri, psicologi e infermieri che ricade anche sulla potenziale inefficienza dei servizi, dal ritardo della presa in carico dei pazienti da parte dei Centri di Salute Mentale, all’attesa nell’erogazione delle necessarie prestazioni. Il Consigliere regionale del M5S Marco Degli Angeli afferma: “Ci troviamo di fronte a dati e situazioni preoccupanti che dobbiamo assolutamente cercare di mitigare.
I problemi psichiatrici di una persona hanno conseguenze serie sia sulla persona stessa che su coloro che sono vicini ad essa. In Italia ci sono circa 3 milioni di malati depressi, di cui 1,3 milioni soffrono di depressione maggiore. In Lombardia il 14,6 % della popolazione regionale presenta almeno un disturbo depressivo. Il 4,3 % di questi ha 15 anni e più ed il 10,3 % ha 65 anni e più. In occasione della Giornata mondiale della salute mentale, la tematica che quest’anno affronta la World Federation for Mental Health è quella legata alla prevenzione del suicidio, tema strettamente connesso alle forme di depressione più gravi e resistenti, si stima, infatti, che una persona su tre affetta da disturbi psichici tenti il suicidio almeno una volta nella vita.
Ritengo che la politica possa e debba fare molto di più di quanto non faccia adesso su tale tematica. A tal proposito, nei mesi scorsi ho presentato una risoluzione per l’avvio di un percorso per soggetti malati depressi in cui chiedo l’impegno della Giunta regionale affinché istituisca un team di professionisti (psicologi, assistenti sociali, ecc.) attivo h 24, l’istituzione di un Numero Verde regionale anch’esso attivo h 24 e lo sviluppo di una campagna di informazione su tale patologia. Devo constatare però che la risoluzione, ahimè, non è stata ancora calendarizzata all’interno della III Commissione consiliare.
Oggi stesso invierò una lettera al Presidente della Commissione Sanità Emanuele Monti per sollecitare la calendarizzazione della risoluzione e quindi l’inizio della discussione a livello istituzionale. Una problematica del genere non può lasciarci indifferenti, in quanto coinvolge un elevato numero di persone, non soltanto coloro che sono affette da tali patologie, ma anche i familiari e le persone più care che, molto spesso, si trovano inermi davanti a certe situazioni. La politica deve dare risposte chiare e precise nel più breve tempo possibile”.