Sabato, 27 aprile 2024 - ore 01.26

Milano - Calendario appuntamenti dell'Associazione la Conta dal 12/1/16 al 16/1/2016

Le genti presenti nel territorio sono portatrici di proprie culture: di storie, di lingue, di rituali, di idee dei rapporti umani, del sentire religioso e dell’agire politico. Sono ricchezze da difendere e sviluppare, perché dal loro avvicinamento e dalla loro interazione possano nascere livelli piu' alti di civiltà e dignita'.

| Scritto da Redazione
Milano - Calendario appuntamenti dell'Associazione la Conta dal 12/1/16 al 16/1/2016 Milano - Calendario appuntamenti dell'Associazione la Conta dal 12/1/16 al 16/1/2016

MARTEDÌ 12 GENNAIO ALLE ORE 20,30: Lezione del CORSO DI TEATRO E COMUNICAZIONE, tenuto da LIVIA ROSATO, organizzato dall’Associazione La Conta, che avrà luogo, il martedì, fino al 5/05/2016, dalle 20,30 alle ore 22,30, presso la CGIL - Piazza Segesta 4, con ingresso da Via Albertinelli 14 (discesa passo carraio) a Milano, come meglio indicato nel volantino che riportiamo di seguito.

In particolare il CORSO DI TEATRO E COMUNICAZIONE è un percorso di ricerca per migliorare la propria espressività e l’efficacia delle capacità comunicative attraverso la presenza scenica che si ottiene sviluppando: la capacità di ascolto, la conoscenza e la gestione del proprio corpo, le capacità di movimento, la gestualità. In uno spazio di autentica libertà e distanti dal proprio agire quotidiano sarà possibile sperimentare nuovi linguaggi espressivi e creativi, prendere consapevolezza di sè e delle proprie potenzialità, agire e stare nel “hic et nunc”.

Il corso prevede un lavoro sul corpo per esplorare e allenare le potenzialità individuali e del gruppo, esercizi e giochi di carattere ludico, improvvisazioni, lavoro su testi, presentazioni dei lavori realizzati, momenti di confronto e riflessioni sul lavoro svolto. Stimolare la creatività permette di trovare nuove soluzioni, sviluppa l’immaginazione, rafforza l’autostima, facilita l’interazione, migliora la qualità dei rapporti, favorisce l’empatia e permette una crescita intellettiva e umana.

Per il corso sarà richiesto, a ciascun partecipante, un contributo economico mensile di 50 euro per l’Associazione La Conta. Per altre informazioni e per iscriversi al corso inviare una mail a: laconta@interfree.it

Programma del corso:

  • spazio – tempo – movimento
  • coordinazione, gestualità e fluidità
  • padronanza delle capacita’ ritmiche
  • corpo - sonorità – voce
  • le emozioni
  • la prosodia
  • lavoro su i colori “dentro e fuori di noi” – lavoro su “gli animali”
  • azioni e partiture fisiche
  • creazione di performance
  • lavoro su i personaggi
  • narrazione
  • lavoro su testi
  • messa in scena di uno spettacolo e presentazione

LIVIA ROSATO – Nel 1981 si diploma Assistente Sociale, Corso para universitario presso l’Umanitaria. 78/’80 studia Animazione Teatrale a Milano con Maia Cornacchia. Dal 1980 diventa integrante del gruppo teatrale Comuna Baires. Studia metodo dell'attore con Renzo Casali (1980/’85), Acrobatica con Edoardo de La Cuadra, Marco Bizzozzero e con Hector Beacon (Bs As). Il suo metodo di studio è una sintesi dei maestri quali: Stanislaskij, Mejerchold, Strasberg e Grotowski. Vive in Argentina per otto anni, per la costruzione del progetto tra Italia e Argentina dell'Istituto di Antropologia Teatrale di Milano. A Buenos Aires, 1989, studia Shiatsu con Ana Marta Mangione e Tango Argentino, scuola “Eduardo y Gloria”. Ritorna in Italia nel 1994 e inizia a seguire corsi e stage con diversi insegnanti tra cui Rena Mirezka (attrice di Grotowski), Carlos Alsina (metodo Stanislaskij), Roberto Anglisani (tecniche di narrazione), Guy Callan (Commedia dell'Arte - Narrazione nel teatro africano), Ian Algie (clown). Nel 2000 segue il Corso Biennale di Didattica della Musica e dello Strumento presso Centro Educazione Musicale di Base. Nel 2014 si iscrive al Corso di Alta Formazione dell’Università Cattolica in Teatro Sociale e di Comunità.

Il suo metodo d'insegnamento è l'insieme di più tecniche che col tempo sono state rielaborate e che vedono nel teatro uno dei mezzi più significativi per una presenza "scenica" psico-fisica che rende più efficace la comunicazione, migliora la collaborazione, la socializzazione e la condivisione:   "il teatro è ciò che si vede, si sente e ti fa pensare".

Livia Rosato insegna teatro nelle scuole, segue progetti di formazione per insegnanti e per adulti e realizza spettacoli/ narrazioni per bambini. Per Edizioni Erga ha pubblicato:   2008 “Teatro con I Promessi Sposi” per secondo ciclo scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado, 2015 “Teatro con Oliver Twist”.


GIOVEDI 14 GENNAIO - ALLE ORE 20,30: Prima lezione del nuovo corso di danze popolari europee, aperto a tutti, tenuto da MARIO MEINI,a cura del Gruppo Danze Popolari dell'Associazione La Conta, che avrà luogo, il GIOVEDI’, fino all’11/2/2016, presso la CGIL Salone Di Vittorio - Piazza Segesta 4, con ingresso da Via Albertinelli 14 (discesa passo carraio) a Milano.

Mario Meini vi condurrà alla scoperta dell'affascinante mondo delle danze popolari, in un viaggio, in cinque serate, che vi porterà dalla Gran Bretagna alla Grecia, dalla Francia ai Balcani, daiPaesi Baschi all’Est Europa. Un viaggio ideale che vi darà tante reali possibilità, schiudendovi le porte dei più coinvolgenti festival di danze popolari in Italia e in Europa.

Sapete già ballare? Ecco un'occasione per mettere a disposizione delle persone che non hanno mai ballato le vostre competenze, imparando anche qualcosa di nuovo da un maestro di grande bravura ed esperienza.

Mario Meini insegnerà alcune delle danze popolari europee più ballate e cioè: danze bretoni, danze anglosassoni, danze balcaniche e le danze dell’est Europa e le danze di coppia quali: il valzer, la polka e la scottish.

MARIO MEINI - Da più di trent'anni si dedica alla danza a 360°, dalle danze medioevali alla danza contemporanea; ma la sua vera passione sono le danze popolari europee e non solo, che insegna con grande entusiasmo a tutti, ma proprio tutti, dalle scuole materne all'università, nei centri sociali, circoli culturali, centri anziani, associazioni, teatri, nelle feste di piazza ed altro ancora. Si dice che “quando il Maestro anima la serata, anche i tavolini facciano fatica a tener ferme le gambe...!”


SABATO 16 GENNAIO - DALLE ORE 15,00:  Lezione del CORSO DI LIRA, aperto a tutti, tenuto da ETTORE CASTAGNA, organizzato dall’Associazione La Conta, che avrà luogo, il sabato, con una lezione al mese, fino al 14/5/2016, dalle 15,00 alle ore 19,00 circa, presso la  CGIL - Piazza Segesta 4, con ingresso da Via Albertinelli14 (discesa passo carraio) a Milano.

Programma ed informazioni sul corso

Il corso intende costruire un linguaggio comune con gli allievi in merito alle origini e alla storia dello strumento, alle sue possibilità musicali ed all’apprendimento delle tecniche per suonare lo stesso.

A livelli diversi di complessità sia ai principianti che agli avanzati verrà proposto lo studio di tecnica d’arco e rapporto arcata/fraseggio, sonate di tipologia iterativa, sonate con microvariazioni. Laboratorio su arco, variazione e microvariazione attraverso la musica d’insieme.

Se vi fossero persone interessate agli altri strumenti che accompagnano/suonano con la lira (tamburello, chitarra battente, doppio flauto “alla siciliana”) si possono prevedere degli ulteriori momenti specifici seminariali.

Non è necessaria la notazione musicale classica.

L’insegnante a chi lo desidera, si farà da tramite con ottimi liutai dove poter acquistare Lire professionali a prezzi contenuti.

Per il corso sarà richiesto, a ciascun partecipante, un contributo economico per l’Associazione La Conta.

ETTORE CASTAGNA – Antropologo, musicista e docente universitario, è uno dei più competenti specialisti per quanto riguarda il patrimonio etnomusicale della Calabria e più in generale del Sud Italia. Ha all’attivo una lunga e consistente esperienza di ricerca che ha sintetizzato nel libro “U sonu” ed altre pubblicazioni successive. Con il gruppo “Re Niliu” e successivamente “Nistanimera” e “Antiche Ferrovie Calabro-Lucane” ha realizzato una fondamentale esperienza di recupero e riproposta della musica tradizionale del nostro Sud.

LA LIRA

La lira è uno strumento musicale tradizionale caratteristico di zone della Calabria, quali l'area della Locride e l'area del Monte Poro. Per le sue caratteristiche organologiche lo strumento fa pienamente parte di un gruppo definibile "lira bizantina", una famiglia di cordofoni ad arco, con caratteristiche ricorrenti e molto simili fra loro, diffusi in tutta l'area dell'ex Impero Bizantino.

Origini del nome 

L’utilizzo del nome dissociato dalle caratteristiche strutturali e morfologiche potrebbe confondere questa con altre possibili lire. Il nome lyra veniva applicato dai romani a una variante della cetra a pizzico e che oggi vengono così definiti anche strumenti ad arco di diverso tipo (ad es. la lira pontiaca). Sotto il profilo eminentemente strutturale c’è da aggiungere che non vi è alcuno strumento ad arco corrispondente esattamente ai canoni del tipo lira nel mondo di lingua araba, né alcuno strumento del genere nell’Europa Occidentale - ad esclusione della Calabria bizantina.

Storia della lira 

Com’è noto nel mondo classico euro-mediterraneo gli strumenti ad arco erano sconosciuti e la lira è uno dei cordofoni di questa categoria che fanno capolino in Europa durante il Medioevo.

Vi è un complesso filo rosso che lega strumenti posti in aree geografiche piuttosto lontane: dalla Dalmazia meridionale, alla Locride in Calabria, alle comunità trace e macedoni della Grecia del Nord sino alla musica classica destinata alla ritualità sufi in Turchia, in linea di massima ritroviamo in tutto l’antico mondo bizantino la presenza sempre dello stesso strumento. In alcuni casi con importanti varianti (ad esempio si veda la violinizzazione della lira cretese) ma, come suol dirsi “sono eccezioni che confermano la regola”. Data la lampante parentela strutturale e morfologica fra questi strumenti possiamo parlare a ragion veduta di una sorta di “gruppo lira”.

Come dato di fondo non bisogna dimenticare che gli strumenti ad arco sono sconosciuti nell’antichità greco romana. Essi arrivarono dall’oriente fra alto e basso medioevo. Secondo un'ipotesi, fu attraverso slavi e arabi che l’Europa medioevale conobbe gli archi in queste versioni che con linguaggio corrente di oggi diremmo “etniche” e li assimilò sviluppando progressivamente una propria via. L’Impero Bizantino ne accolse e ne elaborò una versione chiaramente identificabile con la lira che ancora oggi ne marca il territorio.

Non deve così troppo stupire se uno strumento da molti ritenuto greco sia anche croato, bulgaro, rumeno, turco e calabrese (italiano). Se lungo la traccia del grande Rohlfs riconosciamo la Calabria meridionale linguisticamente come greca sino a pochi secoli fa non ci stupiremo troppo per la presenza nella Locride di uno strumento greco.

In Calabria, la lira, verso la fine degli anni '70 del secolo scorso era ormai in disuso, sembrava essere a uno strumento destinato ai Musei. Dal 1980 grazie alle ricerche sul campo portate avanti dalla Cooperativa "R.L.S.", dal gruppo musicale Re Niliu e di Ettore Castagna, vennero rintracciati gli ultimi suonatori e costruttori viventi nell'area della Locride (tra Siderno, Gioiosa, Canolo Nuovo e Agnana), mentre fu attestata la presenza di costruttori e suonatori attivi nel Monte Poro. Contemporaneamente la lira è stata ripresa dai primi gruppi musicali presenti sulla scena calabrese (Re Niliu, Agorà, Xicrò, Phaleg,...) fino alle numerose formazioni attuali che la propongono con nuovi repertori in concerti e festival. Negli ultimi anni la moda dell'etnico-popolare ha amplificato il numero degli aspiranti suonatori e, di conseguenza di costruttori, e numerosi sono i corsi, sia in Calabria che nel resto d'Italia, per imparare a suonare o a costruire questo strumento. Dal 2010, a Spilinga, si svolge il "Festival Internazionale della Lyra del Mediterraneo".

Caratteristiche della lira

  • tre corde;
  • assenza di tastiera e di capotasto;
  • bischeri a inserimento sagittale;
  • due fori di risonanza di forma variabile ma predominano cerchio e mezzocerchio;
  • ponte e anima mobili (anima incastrata sotto al piede destro del ponticello);
  • tastatura delle corde generalmente con il dorso delle unghie ;
  • corpo ricavato da un unico blocco di legno , la tavola armonica realizzata in legno di abete rosso successivamente incollata con colla animale;
  • aspetto, nella parte dominante dei casi, di tipo piriforme;
  • accordatura, nella maggior parte dei casi, 4-1-5, ad es. sol-re-la

La lira si suona stando seduti, lo strumento viene appoggiato fra le ginocchia o sulla gamba sinistra. Con la mano sinistra si tiene il manico dello strumento e si tastano le corde lateralmente con le unghie mentre con la destra si sfrega l'archetto sulle corde.

Il repertorio tradizionale della lira in Calabria comprende sia l'accompagnamento al canto in varie forme, sia brani adatti al ballo (sonu a ballu), sia suonate per sola lira senza tempo definite ad aria. La lira, sempre per tradizione suonava o da sola o in un organico che poteva comprendere tamburello, chitarra battente e doppio flauto.


Per informazioni e iscrizioni presentarsi alla sede sopra indicata nell'orario della lezione e rivolgersi al coordinatore presente ed all’insegnante  oppure scrivere una mail a laconta@interfree.it

Per sostenere l’attività dell’ASSOCIAZIONE LA CONTA ONLUS versa una donazione sul nostro conto corrente c/o Banca Prossima di Milano IBAN:IT16V0335901600100000017007

 

Fonte Associazione La Conta O.N.L.U.S. Milano 


Associazione“La Conta” O.N.L.U.S.

Storie e culture di genti dal mondo

Le genti presenti  nel territorio sono portatrici di proprie culture: di storie, di lingue, di rituali, di idee dei rapporti umani, del sentire religioso e dell’agire politico. Sono ricchezze  da difendere e sviluppare, perché dal loro avvicinamento e dalla loro interazione possano nascere livelli più alti di civiltà e dignità.

A questo fine occorre conoscere e fare conoscere: sradicare pregiudizi, esorcizzare paure alimentate dall’ignoranza; riflettere insieme ed insieme agire; unire le forze di uomini e donne che non si rassegnano alla disinformazione, alla superficialità, al pregiudizio.

L’Associazione “La Conta” vuole fornire l’occasione di conoscere meglio le culture, le forme  espressive ed artistiche e le tradizioni popolari delle genti residenti nel nostro territorio, sollecitando forme di attiva collaborazione o anche autogestione di iniziative.

Ma anche di riflettere sul mondo del lavoro, dell’istruzione propria e dei propri figli, sulla difesa dei diritti acquisiti e sulla coscienza dei diritti negati.

Si racconta dunque: il passato, il presente. Si fa la conta  delle risorse dell’agire comune.  Per conoscere e contribuire a trasformare la società, si conta, si fa conto, sul patrimonio di intelligenze, di esperienze e di umanità di uomini e donne con storie, culture e lingue diverse. Per questo: “La  Conta”.

L’Associazione “LA CONTA” è:

·  Un’associazione regolarmente costituita, nel 1999, e riconosciuta O.N.L.U.S. ai sensi del D.Lgs. 460/97 art. 10  con finalità  di solidarietà sociale e culturale, libera, indipendente e senza fini di lucro;

  • Un’associazione che  agisce nei limiti della legge sul volontariato;
  • Si dedica alla promozione della solidarietà sociale  ed alla valorizzazione del patrimonio delle culture e tradizioni popolari e delle sue forme  espressive.

L’associazione “LA CONTA” promuove:

  • Incontri, discussioni, lezioni su temi specifici;
  • Cene e feste popolari;
  • Presentazione di libri e mostre fotografiche;
  • Corsi di danza, canto, strumenti musicali, cucina;
  • Concerti e spettacoli di arte varia
  • Corsi di italiano per stranieri, Doposcuola per bambini figli di immigrati

I Gruppi di lavoro dell’Associazione sono:

  • Gruppo canto tradizionale che organizza corsi/laboratori di canto  tradizionale c/o CAM Ponte delle Gabelle, Via San Marco 45  ed in altri luoghi di Milano; seminari  e lezioni di canto aperte a tutti, serate in osteria e gite nei diversi luoghi dove si svolgono rituali e rassegne di canto tradizionale;
  • Gruppo “Strumenti musicali tradizionali”, che gestisce i laboratori di strumenti musicali  tradizionali nonché  rassegne ed eventi connessi con le finalità associative  che si svolgono  in vari luoghi di Milano
  • Gruppo “Migrazione e Uguaglianza” che organizza corsi/laboratori di italiano per immigrati, doposcuola per bambini, figli di immigrati, presentazione di libri di scrittori immigrati, rassegne ed eventi dedicati alle migrazioni  e iniziative di solidarietà sociale in vari luoghi di Milano e dintorni
  • Gruppo “Poesia” che organizza incontri di poesia  con reading, letture aperte e presentazione di libri di poesia su temi diversi connessi alle finalità associative che si svolgono  al CAM Ponte delle Gabelle, Via San Marco 45 ed in altri luoghi di Milano.
  • Gruppo “Cinema” che organizza cineforum su temi diversi connessi alle finalità associative c/o  CGIL  di Piazza Segesta 4 a Milano ed in vari luoghi di Milano
  • Gruppo “Teatro” che organizza  corsi/laboratori e seminari di teatro, spettacoli teatrali e recital/letture che si svolgono  in vari luoghi di Milano
  • Gruppo “Cultura Popolare” che organizza  rassegne, incontri ed eventi dedicati  alla valorizzazione del patrimonio delle tradizioni popolari e delle sue forme  espressive c/o  CGIL  di Piazza Segesta 4 a Milano  ed  in altri luoghi  a Milano.
  • Gruppo “Memoria e solidarietà” che organizza eventi legati alla memoria storica, all’antifascismo ed eventi di solidarietà sociale. che  si svolgono alla CGIL  di Piazza Segesta 4 a Milano ed in altri luoghi di Milano
  • Gruppo “Cene” che organizza cene/buffet  con cibi da ricette  tradizionali  in vari luoghi di Milano e dintorni e gite con la finalità di far conoscere il grande patrimonio delle cucina tradizionale italiana.
  • Gruppo Danze Popolari Milano, che organizza, c/o CGIL  di Piazza Segesta 4 a Milano, corsi, stages, concerti a ballo di danze popolari.

ASSOCIATEVI A LA CONTA - ONLUS -  PER CONTRIBUIRE ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO ASSOCIATIVO DI SOLIDARIETA’ SOCIALE E DI VALORIZZAZIONE DELLA CULTURA POPOLARE

Per informazioni, proposte, collaborazioni e adesioni :Ass.ne“La Conta” O.N.L.U.S.  Milano - e mail: laconta@interfree.it

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